Risultati di ricerca
Gino Bartali (Ponte a Ema, 18 luglio 1914 – Firenze, 5 maggio 2000) è stato un ciclista su strada e dirigente sportivo italiano.. Professionista dal 1934 al 1954, soprannominato Ginettaccio per via del suo carattere, vinse tre Giri d'Italia, di cui due consecutivi, (1936, 1937, 1946) e due Tour de France (1938, 1948), oltre a numerose altre corse tra gli anni trenta e cinquanta, tra le ...
25 lug 2023 · La morte di Gino Bartali, celebre campione italiano di ciclismo, ha lasciato dietro di sé numerosi dubbi e interrogativi. Nonostante la sua figura sia stata ampiamente lodata per il ruolo svolto durante la Seconda Guerra Mondiale, la causa ufficiale del suo decesso sembra essere avvolta nel mistero.
Il ricordo di Gino Bartali nell’anniversario della morte: 86 anni da campione. 5 maggio 2000. Muore nella sua casa di Firenze in piazza Cardinale Elia Dalla Costa, Gino Bartali. A...
5 mag 2020 · Il 5 maggio 2000 a Firenze è morto Gino Bartali. A 20 anni esatti da quel giorno, ‘Ginettaccio’ rivive nella sua impresa più bella: il Tour de France del 1948, un racconto tra storia e pedali.
Sabato 18 luglio 1914. Luogo di nascita. Ponte a Ema, Italia. Data di morte. Venerdì 5 maggio 2000 (a 85 anni) Luogo di morte. Firenze, Italia. Causa. Attacco cardiaco. Commenti: 1 Download PDF. Biografia • Intramontabile eroe del ciclismo. La leggenda di Gino Bartali e Fausto Coppi. Gino Bartali, l'intramontabile.
Per molti anni, dopo la fine della Guerra, Bartali non parlò con nessuno del ruolo avuto nel salvataggio di centinaia di persone. Egli condivise solo pochi dettagli con il figlio Andrea. Fu solo dopo la sua morte che il suo contributo venne alla luce. Nel 2013, Yad Vashem proclamò Gino Bartali “Giusto tra le Nazioni.”
4 mag 2020 · Tweet. 04 maggio 2020. Venti anni fa si spegneva a Firenze Gino Bartali e lo avremmo ricordato come lui avrebbe voluto, cioè "solo" come uno dei più grandi ciclisti italiani eterno rivale di...
