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Il settore primario in Belgio si basa su un’agricoltura estremamente specializzata, con un’elevata meccanizzazione e un’alta produttività. Importanti sono in particolare le colture ortofrutticole, come le insalate e i cavolini di Bruxelles, i cereali e le barbabietole.
Economia Generale. Paese fondatore dell’UE. 1° al mondo nella lavorazione del diamante (città di Anversa) Capitale: Bruxelles. Faceva parte del Bene-Lux, unione doganale fondata nel 1948 ...
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Ampio ed articolato appunto di geografia che comprende la descrizione dell’economia belga in tutte le sue sfaccettature Agricoltura, industria, servizi, turismo, trasporti, finanze)
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L' economia del Belgio è tra le più sviluppate del continente. Si tratta dell'ottava economia dell'Unione europea per Prodotto interno lordo, dopo i vicini Paesi Bassi . Indice. 1 Storia economica. 2 Forza lavoro e disoccupazione. 3 Commercio internazionale. 4 Finanza pubblica. 5 Inflazione. 6 Disparità regionali. 7 Note. 8 Altri progetti.
Come in tutti i paesi sviluppati, il principale settore economico del Belgio è quello terziario, che contribuisce per quasi tre quarti all'occupazione e alla formazione del PIL.
Appunto di geografia con descrizione dell'economia del Belgio parlando del settore primario, del settore secondario e del settore terziario.
Il settore primario occupa il 2,5% della popolazione attiva e contribuisce per appena l’1,4% alla formazione del PIL. Regioni fortemente granicole sono la Fiandra, il Brabante, l’ Hainaut e l’Hesbaye, nelle altre zone di pianura (Campine) prevale la segale, e sui rilievi (Ardenne) l’avena; un forte sviluppo ha avuto anche la coltura dell’orzo.