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Francis Turatello, all'anagrafe Francesco Michele Turatello, è stato un criminale italiano, attivo nel corso degli anni settanta, soprattutto nella città di Milano.
17 ago 2023 · Il 17 agosto 1981 un commando misto (catanesi. cutoliani, banda Vallanzasca) uccide a coltellate Francis Turatello, il boss della mala milanese, nel cortile del supercarcere di Nuoro.
19 feb 2024 · Francis Turatello venne ucciso a coltellate da un gruppo misto di criminali, tra cui catanesi, cutoliani e membri della banda Vallanzasca, all’interno del supercarcere di Badu ‘e Carros, a Nuoro il 17 agosto 1981.
Francesco Turatello ( Asiago, 1944 – Nuoro, August 17, 1981) was an important Italian crime figure and mob boss who operated during the 1970s and early 1980s mainly in the city of Milan. He was popularly known by his pseudonym Francis Turatello.
26 set 2023 · La vicenda di Francesco Turatello, nato sull’Altopiano di Asiago nel 1944 da padre ignoto, cresciuto a Milano nel quartiere popolare di Lambrate, comincia nei bar di periferia: pugile dilettante, fisico imponente, da ragazzo le suona a tutti.
20 dic 2012 · Francis Turatello , una vita nella mala milanese, di cui è stato il re incontrastato per tutti gli anni Settanta. I suoi traffici variavano dalle bische alle rapine, dalla...
17 ago 2020 · Il 2 aprile 1977, Francis Turatello, a lungo latitante, è arrestato in piazza Cordusio a Milano. Viene processato per un lungo elenco di reati, condannato a molti anni di detenzione che inizia a scontare in regime di carcere duro.
Cresciuto a Lambrate, Francesco “Francis” Turatello si impose presto nell'ambiente criminale milanese degli anni '70. Il documentario di MemoMi ripercorre la storia della sua vita, segnata anche dall'incontro con altri protagonisti della mala, tra cui Angelo Epaminonda e Renato Vallanzasca.
Francis Turatello, all'anagrafe Francesco Michele Turatello, è stato un criminale italiano, attivo nel corso degli anni settanta, soprattutto nella città di Milano.
7 mag 2024 · Turatello, Vallanzasca ed Epaminonda si impongono in una città in cui andare in giro senza armi equivale a un suicidio, non è previsto, non è pensabile.
