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  1. it.wikipedia.org › wiki › 18121812 - Wikipedia

    Gli Stati Uniti d'America dichiarano guerra al Regno Unito, inizia la Guerra del 1812. Nell'estate 1812 il Parlamento siciliano approva la Costituzione elaborata da Paolo Balsamo .

    • Rottura Dell'alleanza Franco-Russa
    • Preliminari Diplomatici Della Campagna Di Russia
    • Concentrazione Della Grande Armata in Polonia
    • La Grande Armata
    • Lo ZAR Alessandro E L'esercito Russo
    • Prima Fase Della Campagna
    • La Ritirata
    • Bilancio E Conseguenze
    • Bibliografia
    • La Guerra Nella Cultura

    L'alleanza tra Francia e Russia, conclusa formalmente il 7 luglio 1807 dopo i colloqui diretti a Tilsit tra l'imperatore Napoleone e lo zar Alessandro, si era dimostrata fragile e instabile fin dall'inizio; nonostante l'accordo e la simpatia personale tra i due sovrani, i contrastanti interessi concreti di politica di potenza e di politica economic...

    In un primo momento lo zar Alessandro sembrò deciso a prendere l'iniziativa con il suo esercito e portare la guerra in Germania dopo aver invaso il Granducato di Varsavia, sperando di innescare la sollevazione della Prussia e di favorire la partecipazione dell'Austria; l'8 gennaio 1811 il sovrano russo fece nuove proposte a Czartoryski richiedendo ...

    Dall'inizio del 1811, l'imperatore aveva attivato l'ufficio topografico del Dépôt de la Guerre che, sotto la direzione di Louis Albert Bacler d'Albe, iniziò a studiare l'area di operazioni e a preparare le carte per la nuova campagna; si diede inizio inoltre alla raccolta e alla distribuzione di materiali ed equipaggiamenti necessari per le truppe ...

    Composizione e organizzazione

    Le forze raccolte da Napoleone per la guerra contro la Russia - definita "seconda campagna di Polonia" nel proclama dell'imperatore diramato alle truppe - ammontavano a oltre 700 000 soldati, dei quali 611 000 entrarono in azione oltre il Niemen durante il corso della campagna; questo enorme impegno sottopose l'Impero napoleonico a una grande tensione - specialmente considerando che c'erano ulteriori 300 000 soldati francesi che combattevano in Spagnae più di 200 000 di guarnigione nei territ...

    Articolazione dei corpi di prima linea della Grande Armata, 24 giugno 1812

    Armata principale agli ordini diretti di Napoleone 1. I corpo d'armata, maresciallo Louis Nicolas Davout 2. II corpo d'armata, maresciallo Nicolas Oudinot 3. III corpo d'armata, maresciallo Michel Ney 4. Riserva di cavalleria, re di Napoli: il maresciallo Gioacchino Murat Seconda armata agli ordini di Eugenio di Beauharnais 1. IV corpo d'armata, principe Eugenio di Beauharnais 2. VI corpo d'armata, generale Laurent de Gouvion-Saint-Cyr Terza armata agli ordini di Girolamo Bonaparte 1. VIII co...

    I piani di Napoleone

    Prima dell'inizio della campagna Napoleone sembrava credere che la guerra avrebbe potuto concludersi rapidamente a suo favore con una schiacciante vittoria in una grande e decisiva battaglia campale. Il 5 maggio 1811, durante un lungo colloquio con l'ambasciatore Caulaincourt, che lo invitava alla prudenza per i rischi dovuti a un'avanzata in profondità nell'immensità della Russia, e manifestava il proprio scetticismo sulla possibilità di costringere lo zar a cedere, l'imperatore replicò mani...

    Organizzazione e forze dell'esercito russo

    La scelta di Alessandro di combattere una guerra decisiva contro Napoleone non era condivisa da tutti i dirigenti e i dignitari dell'impero; in particolare il granduca Costantino e Nikolaj Rumjancev invitavano alla prudenza e alla ricerca di un possibile nuovo accordo con la Francia. Alessandro sembrava risoluto a combattere a oltranza; all'inviato francese Narbonne disse di avere "spazio e tempo" a suo favore, e che avrebbe costretto Napoleone a firmare la pace, se necessario, "sullo stretto...

    Articolazione delle forze russe, 24 giugno 1812

    Fronte centrale 1. I Armata, generale Michael Andreas Barclay de Tolly 2. II Armata, generale Pëtr Ivanovič Bagration 3. III Armata, generale Aleksander Petrovič Tormasov Fronte settentrionale 1. Generale Peter Wittgenstein Fronte meridionale 1. Ammiraglio Pavel Vasilievič Čičagov

    Avanzata della Grande Armata

    Napoleone diede inizio alla campagna con l'attraversamento del Niemen che si svolse dal 23 al 25 giugno 1812 senza difficoltà e senza resistenza; il piano dell'imperatore intendeva sfruttare la mancata concentrazione delle armate dei generali Barclay e Bagration che erano ancora separate, marciare rapidamente su Vilna per interporsi tra le due masse nemiche e agganciare e sconfiggere le forze russe della Prima armata. Contemporaneamente all'attraversamento dell'armata principale francese, pas...

    Da Vitebsk a Smolensk

    L'imperatore mostrava segni di nervosismo per l'andamento della campagna e alternava fasi di euforia per la facile conquista di Vitebsk a momenti di forte irritazione per la mancanza di una grande battaglia decisiva; egli rimase nell'antica città per due settimane mentre altre operazioni erano in corso sulle due ali del fronte offensivo della Grande Armata. Mentre il maresciallo Davout continuava l'inseguimento del generale Bagration che stava procedendo verso nord per ricongiungersi con l'ar...

    Battaglia di Borodino

    Il 19 agosto sembrò presentarsi per i francesi l'opportunità di bloccare la ritirata di almeno una parte dei russi; Napoleone spinse il generale Jean-Andoche Junot, passato al comando dell'VIII corpo dopo il ritiro di Girolamo, a nord del Dnepr attraverso il guado di Prudisevo, a est di Smolensk, per interrompere la strada che avrebbero dovuto percorrere le truppe del generale Barclay. Nel frattempo il maresciallo Ney, con il III corpo, passò anch'egli sulla riva settentrionale per incalzare...

    Da Tarutino a Vjazma

    Il generale Kutuzov, dopo aver abbandonato Mosca, inizialmente aveva ripiegato con il suo esercito verso sud-est lungo la strada di Kolomna, ma nei giorni seguenti decise di deviare verso sud e sud-ovest per imboccare la strada diretta a Tula e Kaluga; questo movimento avvicinava le truppe russe alle loro basi di rifornimento e soprattutto minacciava il fianco destro e le linee di comunicazione dell'armata francese giunta a Mosca. Murat aveva seguito con la sua cavalleria la marcia dei russi,...

    Da Krasnoi alla Beresina

    Dopo Vjazma, dove l'armata giunse ridotta a 65 000 uomini, la situazione dell'esercito francese divenne veramente critica; i cosacchi moltiplicavano le loro incursioni nascosti nei boschi che costeggiavano la strada dove si trascinava la colonna in ritirata; sbandati, ritardatari e pattuglie inviate alla ricerca di cibo e legname, cadevano facile preda di questi temibili cavalieri. I partigiani erano altrettanto pericolosi per i francesi colti isolati in piccoli gruppi nelle campagne; la guer...

    Catastrofe finale della Grande Armata

    Dopo il 20 novembre anche Napoleone sembrò più pessimista sull'esito della campagna; il 23 novembre disse a Caulaincourt che la "situazione si sta facendo molto grave"; due giorni prima aveva appreso della caduta di Minsk e dell'avvicinamento da sud dell'ammiraglio Čičagov con 30 000 uomini. Egli sperava tuttavia di poter contare sui 20 000 soldati ancora efficienti del II corpo del maresciallo Oudinot e del IX corpo del maresciallo Victor e, dopo aver superato la Beresina, sulle guarnigioni...

    Le perdite della Grande Armata in Russia furono catastrofiche ed ebbero un'influenza irreversibile sull'equilibrio militare in Europa; secondo Georges Lefebvre Napoleone ebbe circa 400 000 morti e dispersi e 100 000 prigionieri; David G. Chandler parla invece di 370 000 morti e dispersi e 200 000 prigionieri, tra cui 48 generali e 3 000 ufficiali; ...

    Georges Blond, Vivere e morire per Napoleone, vol. II, Milano, Biblioteca Universale Rizzoli, 1998, ISBN 88-17-11797-8.
    David G. Chandler, Le campagne di Napoleone, vol. II, Milano, Biblioteca Universale Rizzoli, 1992, ISBN 88-17-11577-0.
    David G. Chandler (a cura di), I marescialli di Napoleone, Milano, Rizzoli, 1988, ISBN 88-17-33251-8.
    Georges Lefebvre, Napoleone, Bari, Editori Laterza, 2009, ISBN 978-88-420-5902-8.
    Ouverture 1812: pezzo per orchestra scritto da Čajkovskijnel 1882 per celebrare il 70º anniversario della vittoria russa sui francesi.
    (RU) Guerra e pace: romanzo di Lev Tolstojbasato sulla campagna di Russia, 938 pagine (prima pubblicazione 1863-1869).
  2. La battaglia di Borodino, conosciuta nella storiografia francese come battaglia della Moscova (7 settembre 1812), fu combattuta durante la campagna di Russia e fu una delle più grandi e sanguinose battaglie delle guerre napoleoniche; coinvolse oltre 250.000 soldati delle due parti, con la perdita, tra morti e feriti, di circa 80.000 ...

  3. La guerra anglo-americana fu un conflitto combattuto tra il Regno Unito e gli Stati Uniti d'America tra il giugno del 1812 e il febbraio del 1815. La guerra ebbe termine con la firma del trattato di Gand, firmato il 24 dicembre 1814 ed entrato in vigore il 17 febbraio 1815.

  4. en.wikipedia.org › wiki › 18121812 - Wikipedia

    1812 was a leap year starting on Wednesday of the Gregorian calendar and a leap year starting on Monday of the Julian calendar, the 1812th year of the Common Era (CE) and Anno Domini (AD) designations, the 812th year of the 2nd millennium, the 12th year of the 19th century, and the 3rd year of the 1810s decade.

  5. en.wikipedia.org › wiki › War_of_1812War of 1812 - Wikipedia

    The War of 1812 was fought by the United States and its allies against the United Kingdom and its allies in North America. It began when the United States declared war on Britain on 18 June 1812.

  6. La Costituzione di Sicilia del 1812 fu lo statuto costituzionale adottato quell'anno nel Regno di Sicilia dal reggente Francesco di Borbone come risposta alla rivolta scoppiata nell'isola e all'avanzata napoleonica.