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  1. 23 lug 2023 · Nellottobre 782 Carlo Magno ordinò che un gran numero di Sassoni ribelli, oltre quattromila uomini secondo le fonti, fossero decapitati per aver rifiutato la fede cristiana. Ancora una volta, dopo le crociate, si parla di una guerra mossa per motivi religiosi da fanatici cristiani.

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  2. Le guerre sassoni furono le campagne militari e le insurrezioni prodottesi nel trentennio fra il 772 (quando Carlo Magno entrò per la prima volta in Sassonia con intenti di conquista) e l'804 (quando fu repressa l'ultima ribellione delle tribù insofferenti).

  3. 22 gen 2020 · I Sassoni furono tra gli ultimi popoli d'Europa a conservare i loro dei pagani e Carlo Magno divenne determinato a convertire i Sassoni al cristianesimo con ogni mezzo necessario. La guerra di Carlo Magno con i Sassoni durò 33 anni e in tutto li ingaggia in battaglia 18 volte.

  4. it.wikipedia.org › wiki › Carlo_MagnoCarlo Magno - Wikipedia

    Lo stesso argomento in dettaglio: Guerre sassoni. Carlo Magno contro i Sassoni. La successiva importante campagna che Carlo intraprese si rivolse contro i Sassoni, una popolazione di origine germanica stanziata nella zona a nord-est dell' Austrasia, oltre il Reno, nei bassi bacini del Weser e dell' Elba.

  5. 25 mar 2019 · Nel 782, Carlo Magno ordinò l’esecuzione di 4.500 Sassoni in un’atrocità conosciuta con il nome di massacro di Verden per sedare la loro volontà di continuare a combattere, ma i Sassoni non vollero comunque rinunciare alla loro autonomia né ripudiare la loro religione.

    • Joshua J. Mark
  6. it.wikipedia.org › wiki › SassoniSassoni - Wikipedia

    A partire dal 772 Carlo Magno reagì alle incursioni sassoni distruggendo il santuario di Irminsul, durante le cosiddette Guerre sassoni e abbattendo l'albero che, secondo la credenza sassone, sosteneva la volta del cielo.

  7. 13 mar 2021 · La campagna fu condotta da Carlo Magno fino al fiume Weser, distruggendo numerose roccaforti sassoni. Dopo aver negoziato con parte della nobiltà ed essersi procurato ostaggi, Carlo rivolse la propria attenzione alla guerra contro i Longobardi in Italia settentrionale.