Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Tra i più importanti premi conseguiti durante la sua carriera ricordiamo: il Premio Etruria nel 1985, l’Art Prize Tsarskoselskaya nel 2003, il Premio Librex Montale nel 2006 e il Premio LericiPea “alla Carriera” nel 2012.

    • Gli Anni Giovanili
    • L'attività Letteraria E IL Calcio
    • La notorietà
    • I Viaggi all'estero
    • Gli Scritti Di “Denuncia”
    • Ultimi Sviluppi
    • Opere

    Nacque il 18 luglio 1933 a Zimà (una cittadina della Siberia sudorientale sorta nel XIX secolo intorno a una stazione della linea ferroviaria Transiberiana), figlio di uno studente di geologia dell'università di Mosca e di una nota cantante lirica di origine ucraina, Zinaida Evtušenko, da cui prese il cognome d'arte.Evtušenko trascorse l'infanzia a...

    Di nuovo a Mosca, egli ritrova sua madre precocemente invecchiata, senza più la bella voce d'un tempo; canta ora in un cinema negli intervalli tra gli spettacoli. A quell'epoca Evtušenko divide il suo cuore tra la poesia e il calcio. Ma, se la sua carriera di atleta finirà presto, sarà proprio un giornale sportivo a lanciare il poeta. Nel 1949, inf...

    Dopo la morte di Stalin, con l'epoca del “disgelo”, la notorietà del poeta si afferma soprattutto negli ambienti giovanili. Egli legge i suoi componimenti nelle serate studentesche e nel 1955 è quasi portato in trionfo dagli studenti di Mosca, ai quali aveva declamato dei versi dall'alto della scalinata dell'università. Il ventesimo congresso del P...

    Il viaggio a Monaco di Baviera e Parigi

    Nel suo primo viaggio all'estero, a Monaco di Baviera e soprattutto a Parigi, il poeta si permette delle dichiarazioni poco conformiste e autorizza la pubblicazione a Londra dell'Autobiografia (1963) che provoca nei suoi confronti una campagna di accuse capeggiata dallo stesso segretario generale del Komsomol, Sergej Pavlov. Evtušenko è così costretto ad un'autocritica, nella quale accusa gli editori occidentali di aver falsificato il manoscritto. Una nuova tempesta scoppia dopo la pubblicazi...

    Il viaggio a Roma

    Riacquistata la fiducia del partito, Evtušenko ottiene ancora di poter andare all'estero a declamare i suoi versi in varie città europee. Ma il poeta ha ormai perso il loquace entusiasmo dei suoi primi incontri all'estero, ed è con un'abilità cauta ed aggressiva insieme che si destreggia tra le domande talora insidiose del pubblico. A Roma, quando gli viene chiesto se conosca il “Samizdat”, (cioè la stampa clandestina di opere non pubblicate dalle edizioni ufficiali), egli non ne nega l'esist...

    I viaggi extraeuropei

    Gli anni successivi vedono il poeta impegnato in numerosi viaggi: Medio Oriente, Africa, Stati Uniti, America Latina. Egli ha ormai assunto il ruolo di ambasciatore itinerante della letteratura ufficiale sovietica. Fiero di portare in tasca il passaporto del paese che guida la lotta dei poveri e degli oppressi, il poeta esprime la sua attenzione al mondo, la sua passione per l'uomo. Sono i sentimenti che manifesta nei componimenti dedicati ai paesi visitati; gli ultimi tra questi, qui riporta...

    Per il centenario della nascita di Lenin, nella rivista Novyj Mir dell'aprile 1970, Evtušenko pubblica un lungo poema dal titolo L'università di Kazan (della quale Lenin fu allievo), in cui, rifacendo la storia del celebre ateneo, offre ai lettori un compendio di storia patriottica con la rievocazione di figure di rivoluzionari, scienziati, scritto...

    Evtušenko ha pubblicato opere in prosa come: Il posto delle bacche (Jagodneye mesta, 1981), Ardabiola, Non morire prima di morire (Ne umiraj prezde smerti). Nel 1980 è stato pubblicato in Inghilterra un suo libro di fotografie: come fotografo ha esposto in numerose città, sia in Russia sia all'estero. Come regista cinematografico ha diretto: Asilo ...

    Le opere fondamentali di Evtušenko pubblicate in lingua originale sia in Russia che all'estero sono le seguenti: 1. Razvedčiki grjaduščego, GIZ, Moskva, 1952; 2. Stichi raznych let, GIZ, Moskva, 1959; 3. Nežnost, “Sovetskij Pisatel”, Moskva, 1962; 4. Autobiografia, Flegon Press, London, 1964; 5. Kačka, Flegon Press, London, 1966; 6. Kater Svjazi, “...

  2. Con Andrej Voznesenskij e Bella Achmadulina, Evgenij Evtušenko diviene l’idolo dei giovani, e si distingue per il suo anticonformismo e per la molteplicità’ dei temi e generi toccati: poesie...

  3. 4 apr 2017 · Nel 1963, proprio l’anno in cui Brodksij fu denunciato per parassitismo, si parlò di Evtušenko come possibile premio Nobel per la letteratura, ma la faccenda non andò oltre. Invidia e gelosia per il giovane collega leningradese futuro e ipotetico concorrente?

    • Gian Piero Piretto
  4. Il premio Nobel a Evtushenko sarebbe stato un premio per tutti gli shestidesjatniki (generazione di artisti sovietici formatasi negli anni Sessanta, ndr): Voznesenskij, Rozhdestvenskij,...

    • Mikhail Vizel
  5. Evtushenko ebbe la possibilità di incontrare il 37° presidente degli Stati Uniti, Richard Nixon, e Pablo Picasso e Marc Chagall regalarono al poeta sovietico dei loro dipinti. Nel 1963,...

  6. www.sipario.it › 1230-s-i-p-a-r-i-o-evgenij-evtushenkoEvgenij Evtushenko - Sipario

    3 feb 2011 · Nel 1972 ha grande successo con Sotto la pelle della statua della libertà. Le sue posizioni politiche comunque rimangono molto chiare: nel 1974 supporta Solzhenitsyn, quando il vincitore del Premio Nobel viene arrestato e mandato in esilio.