Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

    • I Visigoti Di Alarico E IL Sacco Di Roma
    • Attila Invade L’Impero D’Occidente
    • L’Incursione Dei Vandali A Roma
    • La Rivolta Di Odoacre
    • I Regni romano-barbarici

    Fu probabilmente Aureliano, il nuovo prefetto del pretorio in Oriente, a favorire tramite istigazione l’arrivo di Alarico in Italia tra il 401 e il 402, quando i Visigoti, superando le Alpi, giunsero e assediarono Milano, dove era imperatore Onorio. Stilicone riuscì ad emarginare il pericolo sconfiggendo i Visigoti di Alarico a Pollenza nel 402, az...

    Intorno al 450 Attila, nel tentativo di dare al suo impero dei confini più ampi e stabili, fece irruzione nei territori occidentali. Il primo tentativo di conquista contro la parte occidentale dell’impero fu rivolto verso la Gallia, ma qui il grande generale Ezio lo affrontò con un grande esercito composto in gran parte da “federati”. Attila tentò ...

    Scampata all’attacco di Attila, Roma, venne attaccata dai vandali di Genserico nel 455. Arrivati alle foci del Tevere dal mare, i Vandali, saccheggiarono la città per quindici giorni : “il papa poté ottenere soltanto che fosse vietato ai soldati di assassinare gli abitanti e di incendiare la città” (VILLARI).

    In questo preciso momento storico l’impero d’Occidente era costituito semplicemente dall’Italia. Nei due decenni successivi all’incursione di Genserico, il potere era praticamente nelle mani del generale goto Ricimiero. La corte di Costantinopoli nominava imperatori che spesso erano tali solo di nome, come nel caso di Giulio Nepote, deposto nel 475...

    Anche se la latinità dell’impero andava disgregandosi, “le popolazioni barbariche non furono in grado di sovvertire le antiche istituzioni romane e di imporre i loro costumi e i loro ordinamenti” (VILLARI), poiché dovettero adattarsi alle civiltà dei popoli dominanti. La religione, che un tempo era stata un fattore di avvicinamento, fu a lungo un o...

  1. La invasioni barbariche portarono all’interno dell’impero soldati delle popolazioni considerate barbariche dai romani, che li usavano come mercenari, ma il loro numero e potere crebbe tanto che iniziarono a esigere diritti, rappresentanza e posizioni di comando.

  2. 20 apr 2020 · Le invasioni barbariche rappresentano un importante fattore di quella trasformazione sociale che, in modo graduale, portò alla caduta dell’Impero romano ed ebbero un ruolo preminente nel processo di formazione della cultura europea occidentale.

  3. Le invasioni barbariche divennero inarrestabili per Roma intorno al 350 e segnarono la fine dell'impero romano d'Occidente. Indice argomenti su invasioni barbariche e crollo impero romano d'Occidente

  4. Le invasioni barbariche (dal 164 al 476) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'Impero Romano fino alla caduta della sua parte occidentale.

  5. I legami fondamentali erano legami di sangue. I sistemi di giustizia erano semplici, basati sulla faida, la vendetta privata. La faida poteva colpire indifferentemente qualsiasi membro della famiglia dell'offensore, anche un innocente, se aveva la sfortuna di far parte di quella famiglia.