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  1. Zinov'ev venne condannato a dieci anni di carcere, mentre i suoi seguaci a varie pene detentive. Nell'agosto 1936, dopo mesi di accurata preparazione ed incessanti interrogatori in carcere da parte della polizia segreta, Zinov'ev, Kamenev ed altri quattordici imputati, per la maggior parte vecchi bolscevichi, furono nuovamente messi ...

    • carica istituita
  2. 30 ago 2017 · Zinovev cercò di scampare alla morte, dichiarando ai processi iniziati nel 1936: “eravamo pieni di odio contro il CC e Stalin. Eravamo convinti che fosse necessario che i capi venissero rimpiazzati a qualsiasi prezzo, e sostituiti da noi in accordo con Trotsky. (Pierre Broué, “i processi di Mosca”).

  3. Zinov´ev, Gregorij Evseevič ... Presidente del Komintern dal 1919 al 1926, dopo la morte di Lenin (1924), Z. si schierò con Kamenev e Stalin contro la sinistra di ...

  4. 5 mag 2015 · Tornato in Russia (1917), dopo la Rivoluzione d'Ottobre ricoprì incarichi di rilievo. In seguito alla morte di Lenin (1924) entrò nell'organo direttivo dell'URSS, ma ne fu poi escluso da Stalin. Fu condannato a morte durante il primo processo di Mosca e giustiziato.

    • September 23, 1883
    • August 25, 1936
  5. Zinov´ev, Grigorij Evseevič. (pseud. di G.E. Apfelbaum) Rivoluzionario e politico russo (n. Elizavetgrad, od. Kirovograd, 1883-m. 1936). Collaboratore di Lenin, partecipò all’organizzazione del Partito bolscevico e alla Rivoluzione d’ottobre. Presidente del Comintern dal 1919 al 1926, dopo la morte di Lenin (1924), Z. si schierò con ...

  6. Nel 1935 Zinov'ev fu per la seconda volta portato in giudizio, con l'accusa di complicità nell'assassinio di Kirov e di collusione con la Germania nazista, e quindi condannato a morte. La sentenza fu eseguita il 25 agosto 1936. Egli fu una delle vittime più illustri, insieme a Kamenev, delle purghe staliniane del 1936.

  7. [Sulle modalità di esecuzione della condanna a morte] Zinov'ev non stava bene ed era febbricitante; gli fu detto che doveva essere trasferito in un'altra cella. Ma quando vide le guardie capì immediatamente; tutti i racconti concordano sul fatto che svenne, urlando con voce acutissima un disperato appello a Stalin perché mantenesse la parola ...