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Il codice tributo 1701 permette ai datori di lavoro di recuperare il bonus del cuneo fiscale erogato ai lavoratori che hanno diritto al trattamento integrativo che sostituisce il vecchio Bonus Renzi. L’ex Bonus Renzi, o Bonus 100 euro, è stato profondamente modificato con la Legge di Bilancio 2022.
28 feb 2024 · Il codice tributo 1701 serve per il recupero del credito di imposta del sostituto di imposta per il trattamento integrativo (ex Bonus Renzi). Il trattamento integrativo è un sconto sulle tasse per i lavoratori dipendenti e assimilati con reddito compreso tra 8.174 e 28.000 euro.
- Nadia Pascale
8 nov 2022 · Il codice tributo 1701 serve per compensare i crediti d'imposta dei sostituti d'imposta per il trattamento integrativo erogato ai dipendenti e assimilati. Scopri come inserirlo nel modello F24, quali sono i limiti e le differenze con il codice 6781.
Il codice tributo 1701 serve ai datori di lavoro per compensare il bonus del cuneo fiscale erogato ai lavoratori dipendenti con reddito inferiore a 15 mila euro. Scopri cos'è il bonus, quali sono i requisiti, come compilare il modello F24 e quali sono le differenze con il bonus Renzi.
29 mar 2024 · Il codice tributo 1701 si riferisce a un’imposta specifica che deve essere versata all’Agenzia delle Entrate. Questo codice è utilizzato per identificare l’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). È importante conoscere e comprendere la natura di questo codice tributo perché determina l’importo esatto dell’imposta che deve essere pagata.
5 feb 2020 · Come compilare il modello F24 - Codice Tributo 1701. CREDITO MATURATO DAI SOSTITUTI D'IMPOSTA PER L'EROGAZIONE DEL TRATTAMENTO INTEGRATIVO - ART.1, COMMA 4, DEL DECRETO-LEGGE 5 FEBBRAIO 2020, N. 3. Sezione del Modello F24 da compilare: ERARIO. L'importo a debito deve essere versato in unica soluzione.
30 giu 2020 · Il codice tributo per la compensazione del bonus cuneo fiscale è il seguente: “1701” denominato “Credito maturato dai sostituti d’imposta per l’erogazione del trattamento integrativo - articolo 1, comma 4, del decreto-legge 5 febbraio 2020, n. 3”.
