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  1. 2 mag 2024 · Il diritto alla riparazione (diritti dei consumatori) Che cos'è, normativa, garanzia legale, rimedi ai difetti, riduzione del prezzo e ''Right to repair'' europeo.

  2. 12 mag 2024 · Diritto alla riparazione, cambia tutto: dalla tv agli smartphone, ecco come funziona. Le regole attuali e la nuova direttiva europea, che obbliga i produttori e non più i venditori a intervenire.

  3. 16 mag 2024 · Andrea Arfani ed Emanuele Galba. Presentato al PalabancaEventi il volume di Andrea Arfani "Animali e rapporti di diritto privato" – L’esigenza di trovare una terza via per gli animali d’affezione tra il considerarli cose mobili o soggetti di diritto. Nei casi di separazione e divorzio spesso il più ricorrente motivo di litigio è sull ...

  4. 10 mag 2024 · L’articolo 24 della Costituzione è uno dei pilastri del sistema giuridico e della tutela dei diritti dei cittadini, sia in sede civile che penale. Esso si basa su quattro principi: il diritto di agire in giudizio, il diritto inviolabile di difesa, la tutela giudiziaria dei non abbienti e la riparazione degli errori giudiziari.

  5. 3 giorni fa · Il cedente non garantisce la sussistenza del credito, ferma la responsabilità per fatto proprio. Ovvero. 4.1. Cessione pro solvendo. Il cedente assume la responsabilità della solvenza del debitore ceduto. Art. 5 – Spese. 5.1. Le parti convengono che le spese inerenti la presente cessione vengano poste a carico del _____ _____, lì _____

  6. 10 mag 2024 · A differenza della responsabilità contrattuale non è necessaria l’esistenza di un pregresso rapporto obbligatorio fra danneggiante e danneggiato. La norma di riferimento è l’art. 2043 c.c. che dispone “ Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno ”.

  7. 10 mag 2024 · In tale ipotesi la tassazione delle plusvalenze derivanti dalla cessione di valute rivenienti da depositi e conti correnti si ha solo nel caso in cui la giacenza in valuta nei depositi e conti correnti complessivamente intrattenuti dal contribuente sia superiore a 51.645,69 euro per almeno sette giorni lavorativi continui nel periodo d’imposta in cui la plusvalenza è stata realizzata.;