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  1. In questo caso, poi, la posta messa in palio da Roberto Andò con il suo "Viva la libertà" era ancora più alta, perché la storia del segretario del principale partito d'opposizione Enrico Olivieri e del fratello gemello Ernani che ne prenderà il posto, quando il primo fuggirà da una vita deprimente e da una campagna elettorale fallimentare, non era solo la rappresentazione di una crisi ...

  2. Un film di Roberto AndòCon: Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Michela Cescon, Valeria Bruni Tedeschi Trama:Il segretario del principale partito ...

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  3. 16 feb 2013 · Viva la libertà. La forza del destino di Giuseppe Verdi sottolinea l’inizio ed il finale del bellissimo film diretto da Roberto Andò. La prima dell’opera era stata ospitata da San Pietroburgo e ci viene spontaneo pensare alla Leningrado tanto importante nel periodo del comunismo sovietico, quasi a volere fornire una specie di omaggio a un ...

  4. 6 lug 2013 · Viva la libertà di potersi esprimere, di farlo con intelligenza, liberi da vincoli. Una medaglia con due facce, una, quella dell'uomo politico stanco, destrutturato, saturo di malgoverno e cattiva politica, dove la gente non ascolta più e ogni cosa da dire viene assorbita dal blu della cravatta in un'etichetta e immagine che tutti plastifica e rende perfettamente inutili e uguali, l'altra ...

  5. Scena cult: la Cancelliera tedesca, un'Angela Merkel in bello, balla scalza; battute super: “la paura è la musica della democrazia”, “l'unica alleanza possibile è con la coscienza della gente”. Oltre le miserie dell'attuale campagna elettorale, Andò con Viva la libertà disegna un coraggioso, libero ed etico “come potremmo essere”.

  6. 27 feb 2018 · Tratto da ‘Oh, Vita!’ , il nuovo album. Ascoltalo qui: https://umi.lnk.to/OH_VITA Segui Jovanotti su… FB: https://www.facebook.com/lorenzo.jovanotti.cherubin...

  7. 1 mar 2013 · Viva la libertà ha una posizione ambigua in questo processo, come dimostra l'ibridismo di una sceneggiatura che si regge su situazioni drammatiche, tipiche del «cinema medio impegnato», con tentativi di grottesco che necessariamente fanno affidamento sugli sketch del mattatore, tipici della commedia di matrice neo-televisiva.