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  1. Quando il Papa Giulio II volle Michelangelo a Roma allo scopo di farsi realizzare un sepolcro che fosse degno di un capo della Cristianità, ebbe inizio il difficile rapporto fra Michelangelo e il Papa, che, più di ogni altro, volle legare il suo nome ad opere d’arte eccelse. Michelangelo accettò la proposta di Giulio II, con grande onore e ...

  2. Il Ritratto di Giulio II è un dipinto a olio su tavola (108,7x80 cm) commissionato da Papa Giulio II a Raffaello, databile al 1511. È conservato nella National Gallery di Londra. Ne esistono una seconda versione su tela (107x80 cm), del 1512, conservata negli Uffizi di Firenze, e una terza, sempre su tavola, attribuita a Raffaello e alla sua ...

  3. Il Ritratto di Papa Giulio II fu dipinto ad olio negli anni 1511-1512 dall’artista italiano Raffaello Santi, attivo durante il Rinascimento. Solo nel 1980 il dipinto che è conservato nella Galleria Borghese è stato certamente identificato come copia dell’originale di Raffaello, anch’esso appartenuto alla collezione Borghese fino al tardo XVIII secolo (oggi sta presso la National ...

  4. Tutte le frasi di Papa Giulio II. di più su questa frase ››. “I cristiani sono una massa di persone superstiziose, instabili e analfabete.”. Papa Giulio II. [Tag: credente, cristianesimo ] di più su questa frase ››. “Il profumo della polvere da sparo è più dolce di qualunque profumo d'Arabia.”. Papa Giulio II.

  5. Vatic., ed. 1750, II, 349): la prima pietra fu posta il 18 aprile 1506; i lavori proseguiti alacremente, non senza il danno della dispersione di antichi tesori di fede e d'arte, non senza il pericolo di poco scrupolose collette e concessioni di indulgenze; alla morte del papa già si levavano sui grandi piloni gli archi, che dovevano sorreggere la cupola.

  6. Papa Giulio II scrive le sue memorie dell'assedio (olio su tela, chiesa di San Felice Vescovo Martire a San Felice sul Panaro) Il 24 gennaio la contessa Francesca Trivulzio uscì da Mirandola, dopo aver sborsato la somma di 6.000 scudi d'oro che vennero utilizzati per abbattere il borgo di Santa Giustina e quello di Sant'Antonio (inclusa l'abbazia).

  7. 21 nov 2015 · Sentiamo parlare nuovamente del “Ritratto di Giulio II” all’interno degli Uffizi, che però proveniva dalle collezioni della famiglia Della Rovere, ma questo suscitò qualche perplessità, poiché non avevano nulla a che fare con l’imperatore Rodolfo II; dopo alacri studi, è stato definito che la versione detenuta dai Della Rovere non era altro che una copia antica del lavoro ...