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  1. Alla fine le continue incursioni del Principe Visvaldis nei confronti di Riga costrinsero il Vescovo Albrecht ad organizzare una Crociata contro Jersika. La guerra di conquista della Letgallia proseguì quindi nell'estate del 1209; il Vescovo di Riga insieme ai Fratelli della Spada attaccò Jersika, capitale del Principato ortodosso.

  2. Il principato di Jersika è un principato del XI ° al XIII ° secolo, situata nel presente Lettonia. Il principato di Jersika è stato per un certo periodo collegato al principato di Polotsk . Il principato scomparve dopo la morte del suo ultimo sovrano, Visvaldis , prima che i suoi territori passassero sotto il controllo dell'Ordine di Livonia .

  3. 16 dic 2023 · Visvaldis di Jersika; Maggio 01, 2024 Virus di immunodeficienza delle scimmie; Maggio 01, 2024 Virtus Eirene Ragusa 2017-2018; Maggio 02, 2024 Virginia Hall;

  4. The principality of Jersika (Latin: Gerzika, terra Lettia, German: Gerzika, Zargrad, Russian: Ерсика, Герцике; also known as Лотыголa) was an early medieval Latgalian principality in eastern modern-day Latvia and one of the largest early states in Latvia before the Northern Crusades. The capital of Jersika was located on a hill fort 165 km (103 mi) southeast of Riga.

  5. italiawiki.com › principato-di-jersikaPrincipato di Jersika

    Nel 1209 Visvaldis, il principe di Jersika, fu sconfitto militarmente dal vescovo Alberto di Riga e il Ordine dei Fratelli della Spada, per cui sua moglie lituana è stata imprigionata. Fu costretto a donare il suo regno ad Alberto, dopodiché lo considerò parte di esso feudo dal Diocesi di Riga tornato.

  6. Visvaldis di Jersika, sovrano lettone; Tommaso da Capua, cardinale, diplomatico e letterato italiano; Jacopo da Sant'Andrea, nobiluomo italiano; Abu al-Abbas al-Nabati, botanico, farmacista e teologo arabo (n. 1166) Bosone III di Challant, nobile italiano; Geraldo di Losanna, patriarca cattolico francese

  7. Manuale. La crociata livoniana fu un conflitto combattuto nel Basso Medioevo tra una coalizione composta da crociati e da alcune potenze europee contro le popolazioni indigene presenti negli odierni Paesi baltici, in particolare in Livonia. Le cause che la scatenarono furono diverse, non ultime quelle di tipo commerciale e politico, ma il ...