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Jolanda di Brienne fu l’unica erede del re di Gerusalemme, nonché imperatore latino di Costantinopoli, Giovanni di Brienne. Regina di Gerusalemme dalle origine siriane, sposò Federico II nel 1225 come seconda consorte: il loro matrimonio garantì all’imperatore un titolo onorifico prestigioso e consentì un’importante alleanza in Oriente, in vista delle future crociate.
Federico II fu incoronato re di Gerusalemme (18 marzo 1229), titolo che gli spettava per aver sposato nel 1225 Isabella di Brienne. Le nozze tra l’imperatore Federico II di Svevia e la giovanissima principessa Isabella (Jolanda) di Brienne si celebrarono nella cattedrale di Brindisi il 9 novembre del 1225.
Jolanda di Brienne e Cattedrale di Andria · Mostra di più » Cattedrale di Brindisi. La pontificia basilica cattedrale di Brindisi o duomo di Brindisi o basilica della Visitazione e San Giovanni Battista fu consacrata dal papa Urbano II nel 1089 e completata nel 1143. Nuovo!!: Jolanda di Brienne e Cattedrale di Brindisi · Mostra di più »
Adelaide di Urslingen, la sua prima amante e madre di due fgli, Enzo e Caterina. Ripeto quattro le mogli dell’imperatore, ma solo una, l’ultima, amata. D'altra parte Costanza d’Aragona, quarantenne, sposata a quindici anni, o la tredicenne bruttina Jolanda di Brienne, sostituita la prima notte dalla cugina Anais, o ancora Isabella d ...
Jolanda di Brienne. La rappresentazione iconografica della figlia di Giovanni e Maria di Gerusalemme, seconda moglie di Federico II, è tra le figure più riccamente ornate con monili e finimenti preziosi che ne completano le vesti, impreziosite da fregi decorativi ripetuti simmetricamente.
Riccardo Ruotolo. Si trascrivono qui di seguito due passi molto significativi che riguardano la morte e la sepoltura in Andria delle Imperatrici Jolanda di Brienne e Isabella d’Inghilterra (57), rispettivamente seconda e terza moglie dell’Imperatore Fede- rico II di Svevia. I passi sono tratti dalla collana di opere storiche intitolata ...
14 ago 2023 · Di tutta risposta l’imperatore prese in nozze Isabella Jolanda di Brienne, ovvero la legittima erede al trono di Gerusalemme. La mossa ebbe una certa risonanza politica, ma il pontefice si aspettava un gesto concreto, non il tessere di una trama diplomatica intrecciata e per nulla perentoria. Così arrivò l’anno di grazia 1227.
