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  1. Federico II di Hohenzollern, detto Federico il Grande (in tedesco Friedrich der Große; Berlino, 24 gennaio 1712 – Potsdam, 17 agosto 1786), è stato il terzo re di Prussia e il principe elettore di Brandeburgo dal 1740 al 1786.

  2. Saggio sul Principe, nato dalla collaborazione tra Federico II di Prussia (Berlino 1712 - Potsdam 1786) e Voltaire (Parigi 1694 - ivi 1778). Federico II di Prussia Primo di dieci tra fratelli e sorelle, nella dinastia Hohenzollern, il cui obiettivo costante è unire in una salda compagine statale la marca di Brandeburgo, il ducato di Prussia e i possedimenti renani.

  3. Federico II di Prussia, noto anche come Federico il Grande, governò la Prussia dal 1740 fino alla sua morte (1786), guidando la sua nazione attraverso molteplici guerre con l’Austria e i suoi alleati. Le sue audaci tattiche militari espansero e consolidarono le terre prussiane, mentre le sue politiche interne trasformarono il suo regno in ...

  4. I possedimenti e gli altri poteri privati, in occidente e nel sud, non esistevano quasi più. All'epoca di Federico II, la Prussia era un Paese relativamente progressista e orientato alle riforme. Soprattutto dopo la morte di Federico II, il sistema assolutista cominciò a incrinarsi e le riforme si arenarono.

  5. Con Federico II il Grande la Prussia continuò nel suo cammino di ammodernamento e di centralizzazione dello stato, avviato già in precedenza da Federico Guglielmo I. Federico II, un estimatore ...

  6. La regione baltica, abitata dai Prussi, dopo parziali tentativi di cristianizzazione (10°-11° sec.), fu donata da Federico II all’Ordine Teutonico (1226), che la conquistò e la evangelizzò. Al termine della lunga lotta di conquista (inizio 14° sec.) la regione, dopo lo sterminio di molti nuclei di Prussi, fu popolata da colonie tedesche ...

  7. 5 apr 2021 · Signore di due castelli, ricco e corteggiato, Voltaire finisce la sua vita a Ginevra. Federico, superiore alla calunnia dell’amico ingrato, che, in fondo disprezza, conserverà fino alla di lui morte, una corrispondenza epistolare, distaccata e formale. Questo è l’aspetto generale, mentre il particolare della rottura è il seguente.