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  1. Terzo duca di G. (n. 1550 - m. Blois 1588); figlio di Francesco e di Anna d'Este, dopo la morte del padre (1563) si trovò a capo della sua casa e del partito cattolico: ebbe quindi parte preponderante nelle guerre civili, soprattutto nella terza (1569); avversò poi la politica di conciliazione verso i protestanti e fu uno degli artefici del massacro della notte di S. Bartolomeo (1572 ...

  2. Maria di Blois, in francese Marie de Boulogne o Marie de Blois ( 1136 circa – Sainte-Austreberthe, 25 luglio 1182 ), fu contessa di Boulogne dal 1159 al 1170 .

  3. www.treccani.it › enciclopedia › winchester_(Enciclopedia-dellWINCHESTER - Treccani - Treccani

    Il palazzo di Wolvesey, estesamente rinnovato nel sec. 14° dal vescovo William di Wykeham, venne poi per la maggior parte demolito alla metà degli anni ottanta del sec. 17° dal vescovo George Morley e completamente riedificato in forme barocche; la cappella, sebbene fortemente rimaneggiata, include parti di muratura del 12° secolo.Un altro dei progetti di Enrico di Blois fu il St Cross ...

  4. La cerimonia sacra di promozione di Becket - che fino ad allora aveva condotto una vita mondana, fu officiata da Enrico di Blois, il fratello di Re Stefano, che aveva combattuto una sanguinosa ...

  5. Stefano II Enrico di Blois in francese: Étienne II Henri de Blois fu conte di Blois, Châteaudun, Chartres e Meux, oltre che signore di Sancerre, dal 1089 alla sua morte.

  6. Insieme alla madre fu uno dei promotori della strage della notte di S. Bartolomeo contro gli [...] i calvinisti e il loro campione Enrico di Navarra (1585), per poi volgersi contro lo strapotere di Enrico di Guisa, che aveva suscitato una sommossa contro di lui a Parigi (1588). Fatto assassinare a Blois Enrico di Guisa, si unì al Navarrese per

  7. Il Castello Reale di Blois, classificato Museo di Francia, può contare su un patrimonio di 35.000 opere d’arte e accoglie ben tre musei o collezioni. Negli appartamenti reali dell’ala Francesco I, un’evocazione dei soggiorni del re Enrico III e della regina madre Caterina de’ Medici è illustrata grazie alla presenza di numerosi mobili, quadri, statue, tappezzerie e oggetti d’arte ...