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  1. Negli ambienti e nelle prime sale di ingresso che sono state riallestite recuperando l’aspetto dell’allestimento originale della casa-museo, troviamo diverse opere d’arte decorativa, arredi, dipinti e sculture ottocentesche, frutto del gusto eclettico e internazionale di Antonio Borgogna.

  2. 18 mag 2015 · I vini di Borgogna sono certamente buonissimi anche senza questa lettura, però occhio alle semplificazioni. Sotto una certo prezzo non c’è grandezza e non c’è gusto, a meno di avere più culo che anima. I vini di Borgogna sono più buoni maturi, hanno bisogno di tempo e il tempo costa caro. Ma ne vale la pena se si ha vera passione.

  3. La Fondazione che ancor oggi gestisce l’istituzione museale venne istituita nel 1907, per legato testamentario di Antonio Borgogna, esponente di primo piano della borghesia illuminata in Vercelli nella seconda metà dell’Ottocento.

  4. Alta Borgogna Bassa Borgogna Ducato di Borgogna di Riccardo il Giustiziere A seguito di ulteriori partizioni e spostamenti di confine (trattato di Prüm, di Meerssen, di Ribemont, acquisizione dell'Italia da parte di Carlo il Calvo dalla Franconia occidentale dopo la sua morte Ludovico II il Giovane), la Borgogna si sciolse dopo la morte di Carlo il Calvo nell'877 in Ducato, Alta e Bassa ...

  5. Project leader Centre for Sports and Architecture (KADK),The Royal Danish Academy of Fine Arts, Schools of Architecture, Design and Conservation (2016-2019) · Esperienza: UniBergamo · Località: Bergamo · Più di 500 collegamenti su LinkedIn. Vedi il profilo di Antonio Borgogni su LinkedIn, una community professionale di 1 miliardo di utenti.

  6. La Sala Araba conteneva molte opere d’arte di diversa provenienza e tecnica, oltre ai ricordi di viaggio a cui Antonio Borgogna era affezionato. Dopo averla fatta decorare, allestì 457 oggetti puntualmente descritti nel suo inventario, collocando mobili, dipinti, tappeti, vasi, sculture, avori, porcellane in un allestimento eclettico di cui purtroppo non rimane, ad oggi, alcuna fotografia.

  7. Il Dr. Giuseppe Di Meglio si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1995 e specializzato in Oculistica e Microchirurgia Oculare nel 2000 presso il Policlinico Universitario San Matteo di Pavia. Vanta un'esperienza ventennale nella microchirurgia e terapia laser dell'occhio eseguendo, ad oggi, più di 10.000 interventi chirurgici.