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28 ott 2022 · La marcia su Roma avvenne il 28 ottobre 1922 e fu una manifestazione ispirata e voluta da Benito Mussolini, capo del Partito Nazionale Fascista (PNF).Vi parteciparono decine di migliaia di fascisti che raggiunsero la capitale nella notte fra il 27 e il 28 ottobre dando vita ad una concatenazione di eventi che portarono il re Vittorio Emanuele III a dare incarico a Mussolini di guidare il nuovo ...
Mussolini al termine del discorso introduttivo nella seduta del Gran Consiglio) Poi Grandi illustrò il suo ordine del giorno con il quale chiedeva in sostanza il ripristino "di tutte le funzioni statali" e invitava il duce a restituire il comando delle forze armate al re. Presero la parola alcuni gerarchi, ma non per affrontare gli argomenti degli ordini del giorno, bensì per fare ...
Vittorio Mussolini (27 Sep 1916 - certain 12 Jun 1997) 0 references . Sitelinks. Wikipedia (12 entries) edit. arzwiki ڤيتوريو ...
7 mar 2022 · Come è noto, poche ore dopo, Mussolini venne arrestato per ordine del Re Vittorio Emanuele III dopo un’udienza, breve e drammatica, a Villa Savoia. Si apriva così la strada che avrebbe portato, in poco più di 40 giorni, al dramma senza fine dell’8 settembre, dell’invasione tedesca e della Guerra Civile.
Benito Mussolini, fondatore del Partito Nazionale Fascista, ha attraversato diverse tappe per raggiungere il potere in Italia. Dalla marcia su Roma nel 1922, che culminò con la nomina a Primo Ministro da parte del re Vittorio Emanuele III, Mussolini consolidò gradualmente la sua autorità e instaurò un regime totalitario.
Vito Mussolini (San Vito al Tagliamento, 5 settembre 1912 – Mercato Saraceno, 4 ottobre 1963) è stato un giornalista e politico italiano, nipote di Benito Mussolini. Fu direttore del quotidiano Popolo d'Italia .
Vittorio Mussolini was an Italian film critic and producer. He was also the second child of Prime Minister of Italy Benito Mussolini. However, he was the first officially acknowledged son of Mussolini, with his second wife Rachele; his older half-brother, Benito Albino Dalser, was never officially acknowledged by Mussolini's fascist regime.
