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Erik Bernadotte (Erik Gustaf Louis Albert Bernadotte) (Stoccolma, 20 aprile 1889 – Stoccolma, 20 settembre 1918), duca di Västmanland, principe di Svezia-Norvegia fino al 1905, in seguito principe di Svezia, fu un membro della casa reale di Svezia
Erik IX (IV) Jedvardsson, detto il Santo (Svezia, 1120 – 18 maggio 1160), fu re di Svezia dal 1156 al 1160, ed è un simbolo del nazionalismo svedese. Successore di Sverker I il Vecchio e figlio di Jedvard, nobile svedese, fu un fervente sostenitore del Cristianesimo e divenne santo e patrono della Svezia.
Erik XIV Vasa (Stoccolma, 13 dicembre 1533 – Örbyhus, 26 febbraio 1577) fu re di Svezia dal 1560 al 1568. Erik era il figlio primogenito di Gustavo I di Svezia e della di lui prima moglie Caterina di Sassonia-Lauenburg (1513 – 1535).
Progenitore di una o due dinastie, che da circa il 1150 a circa il 1220 avevano combattuto per la corona svedese, a E. già prima del 1200 furono tributati gli onori di un santo. Più tardi egli divenne il patrono del regno svedese e come tale fu universalmente onorato nel Medioevo, ma non fu mai ufficialmente canonizzato.
Erici, fa di lui il successore di re Sverker il Maggiore (1150 circa) e pone il termine del suo regno nel 1160. Gli si attribuisce la paternità di una crociata in Finlandia, dove avrebbe diffuso per la prima volta il cristianesimo.
17 mar 2016 · 16 Marzo 2016 Erik IX Jedvardsson, detto il Santo, fu re di Svezia fino al 1160: è patrono, oltre che uno dei simboli del paese scandinavo. La leggenda narra della sua drammatica morte in battaglia, fuori dalla chiesa di Uppsala dove aveva appena celebrato la messa. Purtroppo le fonti dell’epoca non parlano di lui. L’unico resoconto sulla
Erik IX Jedvardsson, detto il Santo , fu re di Svezia dal 1156 al 1160, ed è un simbolo del nazionalismo svedese. Successore di Sverker I il Vecchio e figlio di Jedvard, nobile svedese, fu un fervente sostenitore del Cristianesimo e divenne santo e patrono della Svezia.
