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  1. Il nome corso Ercole I d'Este è in uso dalla prima metà del XX secolo. Nel passato recente era chiamato corso Vittorio Emanuele [6] e, in epoche precedenti, era stato via dei Piopponi e prima ancora via degli Angeli. Il tratto che dal palazzo dei Diamanti arriva al Castello Estense, attorno al XVIII secolo, veniva chiamato via dello Scorsuro.

  2. Il testamento di Ercole I d’Este* di Jean-Claude Maire Vigueur Il 1 luglio 1504, Ercole I d’Este, duca di Ferrara (1471-1505), dettava le sue ultime volontà. Il suo testamento, edito qui per la prima volta, presenta due principali motivi di interesse. Oltre a

  3. Celebre ritratto narrativo di corso Ercole I d’Este è certamente quello tratteggiato da Giorgio Bassani nel suo famoso romanzo Il giardino dei Finzi-Contini.. In un continuo rimando tra reale e immaginario, lo stesso Bassani, da quelle pagine, in qualche modo avverte “i poveri turisti”, sul fatto che non ci sia nulla di notevole in quella via in merito al giardino: nella finzione ...

  4. Corso Ercole I d'Este e in Quadrivio degli Angeli. Corso Ercole I d'Este è stato più volte citato come uno dei corsi storici più belli d'Europa, ed è di certo uno dei luoghi più fotografati di Ferrara. Con i suoi palazzi e scorci affascinanti saprà lasciarvi senza parole, e vi accorgerete di non sapere dove volgere lo sguardo per non ...

  5. Questi ebbe sì il comando supremo delle truppe, che ammontavano, nella rassegna del febbraio 1557 a Reggio, a 14.000 fanti, 4.000 cavalleggeri e 700 uomini d'armi francesi, cui vanno aggiunti i 6.000 fanti, 600 cavalleggeri e 200 uomini d'armi nonché i 50 gentiluomini della sua guardia esibiti da Ercole.

  6. Ercole II d'Este ( Ferrara, 4 aprile 1508 – Ferrara, 3 ottobre 1559) è stato il quarto duca di Ferrara, Modena e Reggio [1] . Salì al potere nel 1534 e rimase fino alla sua morte, avvenuta nel 1559. La consorte fu Renata di Francia, figlia del re di Francia Luigi XII e della duchessa Anna di Bretagna. [2]

  7. La produzione del facsimile del Breviario di Ercole I D’Este, con un’operazione di elevato profilo culturale, si propone fra l’altro la ricomposizione virtuale del manoscritto reintegrato delle pagine asportate nell’Ottocento. La prestigiosa riproduzione viene corredata da un puntuale commentario di studio, ricco di notizie storiche, di ...