Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. L'insostenibile leggerezza dell'essere ( Nesnesitelná lehkost bytí) è un romanzo di Milan Kundera scritto nel 1982 e pubblicato per la prima volta in Francia nel 1984 . Indice. 1 Trama. 2 Pubblicazione. 3 Riferimenti in altre opere. 4 Edizioni. 5 Note. 6 Altri progetti. 7 Collegamenti esterni. Trama.

  2. 1 apr 2024 · Linsostenibile leggerezza dellessere. Sinossi del libro. Protetto da un titolo enigmatico, che si imprime nella memoria come una frase musicale, questo romanzo obbedisce fedelmente al precetto di Hermann Broch: «Scoprire ciò che solo un romanzo permette di scoprire».

  3. Introduzione. Scritto nel 1982 e uscito per la prima volta in Francia due anni più tardi, Linsostenibile leggerezza dellessere (in ceco: Nesnesitelná lehkost bytí) è stato pubblicato in Italia nel 1985 dalla casa editrice Adelphi nella traduzione di Giuseppe Dierna (sotto lo pseudonimo di Antonio Barbato 1) col fortunato, ormai ...

  4. L'insostenibile leggerezza dell'essere è un film del 1988 diretto dal regista Philip Kaufman, liberamente tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore ceco Milan Kundera. Ambientato nel 1968 a Praga, nell'allora Cecoslovacchia, il film racconta la vita e le vicende degli artisti e degli intellettuali cecoslovacchi durante la cosiddetta ...

  5. Storia, autobiografia e intrecci sentimentali... L' insostenibile leggerezza dell'essere è un libro di Milan Kundera pubblicato da Adelphi nella collana Gli Adelphi: acquista su IBS a 11.40€!

  6. Linsostenibile leggerezza dellessere. Traduzione di Giuseppe Dierna. gli Adelphi, 1. 1989, 50ª ediz., pp. 336. isbn: 9788845906862. € 12,00 (-5%) € 11,40. Aggiungi al carrello. IN COPERTINA. SINOSSI. Il suo romanzo ci dimostra come nella vita tutto quello che scegliamo e apprezziamo come leggero non tarda a rivelare il proprio peso insostenibile.

  7. L’ultimo romanzo di uno dei più grandi scrittori viventi. Protetto da un titolo enigmatico, che si imprime nella memoria come una frase musicale, questo romanzo obbedisce fedelmente al precetto di Hermann Broch: «Scoprire ciò che solo un romanzo permette di scoprire».