Risultati di ricerca
5 giorni fa · María Carolina Geel Took the Secret of the Motive to Her Grave. María Carolina Geel died on January 1, 1996, at 83 years of age. She’d been diagnosed with Alzheimer’s and senile dementia and spent the last few years of her life in a nursing home. However, the few decades following her release from prison were filled with more work, with ...
15 ore fa · Una tarde de abril de 1955, en el Hotel Crillón, la escritora María Carolina Geel protagonizó el crimen que terminó con la vida de su amante Roberto Pumarino. Los diarios de la época reaccionaron de inmediato ante este escándalo de la aristocracia chilena, buscando las razones tras los cinco disparos y vinculando el hecho con los libros de la autora.
4 giorni fa · According to her admirer, Gabriela Mistral, a Nobel laureate in literature, Geel was following in the footsteps of another real-life Chilean novelist, Maria Luisa Bombal. In January 1941, Bombal shot her lover, Eulogio Sanchez Errazuriz, in the arm three times at the same Crillon hotel in Santiago, where Geel killed Roberto Pumarino Valenzuela ...
6 giorni fa · Attiva la lettura vocale. L'11 ottobre, su Netflix, arriva "Due vite parallele", un dramma ispirato a un fatto di cronaca realmente accaduto in Cile nel 1955. Diretto dalla regista candidata all'Oscar Maite Alberdi, il film ci mostra temi profondi come l’identità, la libertà e il ruolo delle donne in una società patriarcale.
1 giorno fa · Mais de 64 anos após a última tradução para o inglês, obras da escritora mineira, de Sacramento, Carolina Maria de Jesus, a Bitita, vão ganhar novas traduções nos Estados Unidos.
27 set 2024 · Si chiamava Maria Campai, la donna di 42 anni che è stata trovata morta a Viadana (Mantova). Per il suo omicidio è stato fermato un ragazzo di 17 anni.
19 set 2024 · Tornabuoni Arte da giovedì 19 settembre 2024, nella sua sede di Firenze, propone " Avanguardie al Femminil e", una mostra unica che riunisce tre delle più importanti protagoniste dell'arte italiana del dopoguerra: Carla Accardi (1924-2014), Marina Apollonio (1940) e Dadamaino (1934-2004).
