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  1. 5 giorni fa · Non lontano da palazzo Marrese, in via Palmieri, è ubicato il palazzo omonimo che ha rilevanza storica in quanto ospitò, rispettivamente nel 1807 e nel 1813, Giuseppe Bonaparte e Gioacchino...

  2. 3 giorni fa · In particolare, gli Appartamenti Reali conservano il gusto imperiale dell’epoca in cui dimorarono Carolina Bonaparte, sorella di Napoleone, con il marito Gioacchino Murat, re di Napoli. Alcuni ambienti invece risalgono a periodo successivi, a quello del ritorno dei Borboni il Salone delle Feste e a quello dei Savoia il Salone Camuccini.

  3. 3 giorni fa · Nel 1808 viene menzionato di nuovo, insieme a La Maja vestita, nell'inventario che Frédéric Quillet, agente di Giuseppe Bonaparte, fece della proprietà di Manuel Godoy, che potrebbe averlo commissionato.

  4. 4 giorni fa · GIUSEPPE BONAPARTE. Monarca francese, fratello maggiore di Napoleone. α 7 gennaio 1768 ω 28 luglio 1844. I regni effimeri Giuseppe Bonaparte nasce a Corte, piccolo centro della Corsica, il 7 gennaio 1768 dal generale Carlo Maria, seguace di Pasquale Paoli e con lui tra i protagonisti nelle lotte per... Leggi di più. Download PDF. CAVALLO PAZZO.

  5. 2 giorni fa · Con il decennio francese di Giuseppe Bonaparte, furono emanate le Leggi eversive della feudalità decretando la fine di tutti i privilegi feudali nel Regno di Napoli e l'inizio dell'Amministrazione comunale.

  6. 1 giorno fa · La separazione fu conseguenza della riforma amministrativa del regno voluta da Giuseppe Bonaparte, che dopo la legge 132 dell'8 agosto 1806 "sulla divisione ed amministrazione delle province del Regno", con la successiva legge 211 del 18 ottobre 1806 ordinava l'abolizione delle universitates, sostituite dai comuni, la formazione dei decurionati e consigli provinciali e distrettuali e la ...

  7. 2 giorni fa · Per l’occasione, a un certo punto, i battenti di Palazzo Bonaparte chiudono per una decina di minuti: sipario, non c’è più un buco dove lanciare sguardi indiscreti. E così, intorno alle 20.10, il gruppo sgattaiola attraverso un bistrot, il Vivi, che sbuca su Via del Corso e da cui si accede direttamente dal palazzo.