Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Enciclopedia Dantesca (1970) Costanza d'Altavilla. Ovidio Capitani. Figlia di Ruggero II di Sicilia e della sua terza moglie Beatrice di Rethel, nacque nel 1154, postuma, essendo il padre morto il 27 febbraio 1154; il 27 gennaio 1186 sposò il figlio di Federico I di Svevia, Enrico (poi Enrico VI), quando era ormai evidente che il nipote ...

  2. Costanza d’Altavilla è un personaggio menzionato nella Divina Commedia di Dante Alighieri. Nella sua opera, Dante la colloca nel Paradiso, dove brilla di luce divina accanto a Piccarda Donati.

  3. Dopo la morte dei fratelli maggiori e del nipote Guglielmo II, Costanza divenne l'ultima discendente della famiglia Altavilla e l'unica erede legittima del regno di Sicilia e di Puglia.

  4. Dante la include fra i beati del Paradiso, tra gli spiriti difettivi per inadempienza di voto che gli appaiono nel I Cielo della Luna (Par., III, 109-120): è Piccarda Donati a mostrarla, dicendo che è alla sua destra e si accende di tutto il lume del cielo dove si trovano.

  5. Caratteristiche. In questo canto Dante giunge nel cielo della Luna dove troviamo le anime di coloro che sulla Terra non hanno portato a compimento i loro voti, come Piccarda Donati e Costanza...

  6. Sono i versi con cui Dante, nel III canto del Paradiso (vv. 118-120), presenta Costanza d’Altavilla. Ci troviamo nell’ultimo cielo, quello della Luna, dove si trovano gli “spiriti difettivi”, che hanno il grado più basso di beatitudine, perché i loro voti furono non adempiuti o trascurati in parte.

  7. Nelle lotte tra Papato e Impero, tra guelfi e ghibellini, la storiografia antisveva dei secoli XIII e XIV si impadronì delle leggende sorte intorno alla figura di C., ampliandole, perfezionandole e facendone strumento di propaganda.