Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. 23 mag 2024 · Campioni e Mascherpa devono rispondere di aver obbedito agli ordini “criminosi” di resa del Maresciallo Pietro Badoglio e di atti di guerra contro i camerati tedeschi. Scontata la richiesta...

  2. 22 mag 2024 · Il patto doveva durare dieci anni, ma quando nel luglio 1943 Mussolini venne sfiduciato, il nuovo governo italiano, guidato dal maresciallo Pietro Badoglio, firmò un armistizio con gli Alleati e divenne non belligerante, ponendo così fine al coinvolgimento dell'Italia nel patto.

  3. 5 giorni fa · La resa dell’Italia, firmata il 3 settembre 1943 a Cassibile, un piccolo borgo nella provincia di Siracusa, dal generale Giuseppe Castellano – per nome e per conto del maresciallo Pietro Badoglio e del generale americano Walter Bedell Smith, portavoce di Dwight Eisenhower – e con successivo annuncio di Badoglio dai microfoni dell’EIAR dell’8 settembre, allentò le truppe italiane al ...

  4. 8 mag 2024 · Longanesi. «Oggi 5 maggio, alle ore 16, alla testa delle truppe vittoriose, sono entrato in Addis Abeba. » Con queste parole il Maresciallo Pietro Badoglio telegrafava a Mussolini la fine ufficiale delle ostilità in Etiopia, costate 4350 morti, 9000 feriti e 40 miliardi di lire. Ma la guerra era tutt’altro che finita.

    • (1)
    • Renzo Montagnoli
  5. 9 mag 2024 · Il crollo dello Stato italiano dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 pose la necessità di un nuovo inizio. Nella parte della penisola controllata dagli Alleati persisteva un dualismo tra il...

    • Antonio Carioti
  6. 16 ore fa · Alle 19,45 la Radio Italiana diffondeva il proclama del Maresciallo Badoglio (che aveva sostituito Mussolini, come Capo del Governo) al popolo italiano sull’Armistizio con gli Anglo-Americani; per Badoglio firmò il Gen. Castellano e per Eisenhower il Gen. Bendell Smith, l’atto sottoscritto prevedeva la resa di tutte le forze armate italiane.

  7. 2 giorni fa · Il colpo di Stato contro Mussolini nel luglio del 1943, orchestrato da Vittorio Emanuele III, e il passaggio del comando al maresciallo Pietro Badoglio innescò una serie di eventi che culminarono con l’armistizio dell’8 settembre 1943.