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  1. 14 ott 2024 · Federico I Barbarossa fu imperatore del Sacro romano impero, re di Germania (1152-1190), re d'Italia (1155-1190) e, con il nome di Federico III, duca di Svevia (1147-1152 e 1167-1168).

  2. 5 giorni fa · Con questo matrimonio i Wittelsbach divennero gli alleati più potenti degli Hohenstaufen. Dopo la morte di Enrico Raspe, avvenuta nel 1247, il papa designò Guglielmo II d’Olanda come re di Germania. Corrado si scontrò militarmente col concorrente, dapprima con esiti scoraggianti.

  3. 5 giorni fa · C’era giunto tre anni prima, con la benedizione di Papa Innocenzo III, per raccogliere consensi tra i principi elettori tedeschi nella prospettiva di diventare Re di Germania e sacro romano imperatore al posto di Ottone IV di Braunschweig, di dinastia guelfa nonché nipote di Giovanni Senzaterra.

  4. 7 ott 2024 · Federico I Barbarossa (1125-1190), figlio del duca di Svevia Federico II, diventa duca alla morte del padre nel 1147. Nel 1152, alla morte dello zio Corrado III, viene eletto re di Germania con il sostegno del cugino Enrico il Leone, duca di Sassonia, con cui stabilisce un’alleanza strategica.

  5. 3 giorni fa · Il Basso Medioevo (o Tardo Medioevo) è una suddivisione storica del periodo medievale, ovvero il periodo della storia europea e del bacino del Mediterraneo convenzionalmente compreso tra l'anno 1000 circa e la scoperta dell'America da parte degli Europei nel 1492, preceduto dall' Alto Medioevo.

  6. 5 giorni fa · Dopo le guerre napoleoniche, molti sovrani rivendicarono il titolo di re, duca o sovrano polacco, in particolare imperatori tedeschi, russi e austriaci. La monarchia fu abolita e fu istituita un' autorità parlamentare repubblicana quando la Polonia fu ricostituita come Stato sovrano nel 1918.

  7. 22 ott 2024 · Baldovino, pieno di dolori, scende a fatica dal suo cavallo e si fa portare il vessillo con la reliquia della Vera Croce. Si inginocchia, prega, piange. I suoi soldati, guardandolo, decidono che a qualunque costo non cederanno al nemico. E al comando del re si gettano in un disperato attacco frontale.