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  1. Appassionato di modernità tecnologiche e grazie all'apporto copioso di carbone estratto dalle miniere del Belgio, Leopoldo I inaugurò il 5 maggio del 1835 la prima linea ferroviaria dell'Europa continentale: univa Bruxelles a Malines.

  2. LEOPOLDO I re del Belgio. Figlio del duca di Sassonia Coburgo Saalfeld, nato il 16 dicembre 1790, entrò adolescente al servizio dello zar Alessandro I di Russia e militò negli eserciti di quel sovrano, finché Napoleone I, che controllava gelosamente l'attività dei principi tedeschi, non gl'impose di abbandonare il servizio militare russo ...

  3. 8 ago 2015 · Nel 1885 Leopoldo II riuscì a impossessarsi di un immenso territorio (76 volte più grande del Belgio) ricoperto di foreste nel cuore dell’Africa − il bacino idrografico del fiume Congo − grazie a un’abilissima campagna di pubbliche relazioni, nel nome della promozione di ricerche geografiche e scientifiche, della lotta ai ...

  4. Come risultato delle ambiguità nella Costituzione belga, Leopoldo fu in grado di espandere leggermente i poteri del monarca durante il suo regno. Ebbe anche un ruolo importante nel fermare la diffusione delle rivoluzioni del 1848 in Belgio. Morì nel 1865 e gli succedette suo figlio Leopoldo II del Belgio.

  5. Figlio (Coburgo 1790 - castello di Laeken 1865) del duca Francesco di Sassonia-Coburgo-Saalfeld. Adolescente, militò al servizio dello zar Alessandro I di Russia, poi si trasferì in Inghilterra (1816) per sposare la principessa Carlotta, unica figlia ed erede del futuro re Giorgio IV, e ivi rimase col titolo di duca di Kendall, dopo la morte ...

  6. Il matrimonio tra Leopoldo I del Belgio e la principessa francese Luisa Maria. L'esempio francese si era dunque rivelato determinante per l'indipendenza del Belgio e per l'ascesa del nuovo sovrano, il quale non poté fare nulla quando nel 1848 un'ulteriore rivolta in Francia costò il trono a Luigi Filippo sancendo la fine della monarchia e l'avvento della repubblica.

  7. 1 feb 2022 · Nonostante lo scetticismo o l’ostilità dei suoi sudditi verso qualsiasi progetto coloniale, Leopoldo II del Belgio — un personaggio degno della penna di Verne: uomo di pessimo carattere, crudele e pragmatico ma anche coraggioso, imperioso e capace di grandi visioni e lucide follie — ritenne indispensabile per il prestigio (e le casse) del piccol...