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Risultati di ricerca

  1. L'art. 1723 si occupa del mandato cosiddetto irrevocabile e contempla due casi che si distinguono per la diversa causa della irrevocabilità. Primo caso: il mandante può obbligarsi a non revocare il mandato.

  2. Il mandatario che rinunzia (1) senza giusta causa al mandato deve risarcire i danni al mandante. Se il mandato è a tempo indeterminato [ 1725 ], il mandatario che rinunzia senza giusta causa è tenuto al risarcimento, qualora non abbia dato un congruo preavviso (2).

  3. 5 lug 2024 · Si ha mandato collettivo - per la cui revoca, a norma dell'art. 1726 c.c., occorre il consenso di tutti i mandanti - quando la volontà di ciascuno di essi sia legata da vicendevole dipendenza a causa di un affare comune, che interessi egualmente tutti i vari mandanti per l'identità dell'oggetto o del contenuto, cioè di un affare unico ...

  4. 16 lug 2024 · Artículo 1725. El haber de la sociedad conyugal se compone: 1º. De los salarios y emolumentos de todo género de empleos y oficios, devengados durante el matrimonio; 2º. De todos los frutos, réditos, pensiones, intereses y lucros de cualquiera naturaleza, que provengan, sea de los bienes sociales, sea de los bienes propios de cada uno de ...

  5. 19 lug 2024 · La potente protezione legale dell’art. 1576 e 1609 cc: tutto ciò che devi sapere! Luglio 19, 2024 Luglio 25, 2024 Alessandro Ricci L’articolo 1576 del Codice Civile italiano disciplina la figura giuridica del mandato, che rappresenta un contratto tramite il quale una persona, chiamata mandante, conferisce ad un’altra, detta mandatario, il potere di compiere atti giuridici in suo nome e ...

  6. 9 lug 2024 · Per la rendicontazione finanziaria delle società per azioni, è di grande importanza larticolo 2425 del Codice Civile. Secondo questo articolo, vi sono delle linee guida che devono essere seguite nella compilazione del conto economica, con una precisa organizzazione a sezioni delineata.

  7. 2 lug 2024 · Così decidendo la S.C. ha rigettato il motivo di ricorso (il terzo) con il quale veniva dedotta la violazione o falsa applicazione dellart. 1172 c.c. poiché l’azione di danno temuto era stata ammessa quando il danno si era già verificato e confermato la decisione del merito resa dalla Corte di Appello di Salerno con la sentenza n. 1014 ...