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  1. 2 giorni fa · A quel tempo infatti, con la lotta tra guelfi (sostenitori del papa) e ghibellini (nemici del governo pontificio), i saccheggi erano all’ordine del giorno; il marito di Rita fu uno dei più accaniti sostenitori della fazione ghibellina, perciò Roccaporena fu per lungo tempo sotto l’incubo delle sue minacce.

  2. 7 mag 2024 · La feroce lotta tra guelfi e ghibellini, che in questa forma durò fino al 1300, aveva quindi alla base non solo una forte motivazione ideologica ma anche una economica altrettanto forte. Nel 1249 l’esercito dell’Imperatore tedesco che si era mosso contro la città di Bologna subì una decisiva sconfitta.

  3. 13 mag 2024 · Guelfi e ghibellini. A Como la lotta per acquisire il potere cittadino si accese tra la famiglia guelfa dei Vittani e quella ghibellina dei Rusca che, per quasi un secolo, si alternarono al governo della città, tra lotte sanguinose, congiure e tradimenti.

  4. 10 mag 2024 · I ghibellini il 13 febbraio 1322 e i guelfi il 18 elessero Castruccio generale e perpetuo signore di Pontremoli e del suo territorio. In solenne assemblea dai 50 consiglieri del borgo il 20 febbraio 1322 Castruccio riceve giuramento di fedeltà dai pontremolesi.

  5. 16 mag 2024 · Menu del giorno: 💡 Un fatto strano ma vero / 🕵️‍♂️ La domandina / 📸 La Lanterna di Genova / 🔬 Il periodo di gestazione dei principali animali / 📖 Guelfi vs. Ghibellini - Strano ma vero -

  6. 13 mag 2024 · Un secolo più tardi, dopo la battaglia di Desio (1277), che vide vittoriosa la fazione ghibellina dei Rusca, alleati dei Visconti, contro i guelfi Vittani e Torriani, i rappresentanti della fazione sconfitta vennero imprigionati presso la torre: fra di essi, il condottiero Napo Torriani, rinchiuso in una gabbia appesa all’esterno della torre, dove morì di inedia il 16 agosto del 1278.

  7. 6 mag 2024 · Nonostante le continue lotte tra Guelfi e Ghibellini, Lucca nel XIV secolo era senza dubbio una delle città più importanti del Medioevo italiano. Seguì un periodo di grande decadenza sotto il successivo dominio dei Visconti e della dittatura di Giovanni Dell'Agnello, Doge della Repubblica di Pisa.