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  1. 29 mag 2024 · La battaglia di Teutoburgo, la più dolorosa sconfitta di Roma. Nell’anno 9 d.C. le truppe germaniche tesero un’imboscata all’esercito di Publio Quintilio Varo, distruggendolo. Dopo questa colossale sconfitta i romani abbandonarono la sponda orientale del Reno: le terre germaniche non avrebbero parlato una lingua romanza.

  2. 2 giorni fa · Con la fine del periodo delle guerre civili, Ottaviano Augusto intraprese la conquista delle valli alpine (dalla Valle d'Aosta fino al fiume Arsia in Istria). In seguito alla conquista dell'intero arco alpino, divise l’Italia in 11 regioni (7 d.C. circa).

  3. 17 mag 2024 · Il 27 novembre 176 Marco Aurelio nomina Commodo Imperator, e nel 177, il titolo di Augusto, attribuendo al figlio la sua stessa posizione. Formalmente è il momento in cui inizia a condividere il...

  4. 22 mag 2024 · La battaglia si suddivise in quattro differenti fasi che scandirono l’imponente assalto degli Alleati – portato avanti con circa 240mila uomini, 1900 carri armati e quattromila aerei – ai danni dei presidi nazisti, approntati tenendo conto della conformazione naturale della zona nei pressi del piccolo centro di Cassino, abitato allora da diverse...

  5. 18 mag 2024 · «Quante guerre non ci sarebbero state di fronte a cene ben organizzate?», come fa notare Massimo Gramellini oggi sul Corriere della Sera, anche in rima stavolta. Ma ricostruiamo.

    • Silvia Bombino
  6. it.wikipedia.org › wiki › TraianoTraiano - Wikipedia

    2 giorni fa · Traiano ricompensò i suoi più fedeli collaboratori militari che ebbero un ruolo da protagonista nelle guerre daciche come Lucio Licinio Sura, a cui è concesso l'onore straordinario di un terzo consolato nel 107, oppure Quinto Sosio Senecione che ottenne il suo secondo consolato eponimo nel 107, e al quale furono concesse le ...

  7. 29 mag 2024 · L'immenso bottino delle guerre in Dacia e la stabilità dei limes — le frontiere dell'impero — permisero di trascorrere sette anni di pace e prosperità in cui Roma non dovette preoccuparsi, per la prima volta dopo tanto tempo, di conflitti interni o di grandi minacce esterne.