Risultati di ricerca
25 mag 2024 · «in ipotesi di vendita a catena, a prescindere dall’applicabilità o meno della disciplina consumeristica, il primo venditore è tenuto a denunciare tempestivamente al secondo venditore i vizi o le difformità dell’opera a lui contestati dal primo compratore.
4 giorni fa · La denuncia per vizi della cosa fatta dal compratore – oltre che essere avanzata nei termini di cui all’art. 1495 c.c. – deve obbligatoriamente contenere in modo esatto, definito, nonché puntuale tutti i vizi lamentati da quest’ultimo e “…
29 mag 2024 · L’art. 1495 c.c. prevede che il compratore deve denunciare al venditore i vizi entro il termine di decadenza di 8 giorni dalla loro scoperta e deve agire in giudizio entro il termine di prescrizione di un anno dalla consegna.
3 giorni fa · La disciplina codicistica delle anomalie del bene compravenduto è incentrata sulle categorie dei vizi (art. 1490 c.c.), della mancanza delle qualità promesse o essenziali per l'uso cui la cosa è destinata (art. 1497 c.c.), del cattivo funzionamento (art. 1512 c.c.), dell'aliud pro alio datum.
13 mag 2024 · A quel punto, il venditore sarà chiamato a riscontrare ai vizi e ai difetti della cosa venduta. Se non procederà in tal senso, il compratore potrà reclamare la tutela in suo favore esercitando la relativa azione giudiziaria , che andrà attivata entro e non oltre un anno dalla consegna del bene.
28 mag 2024 · Precisamente la Cassazione ha ripercorso la fattispecie dei vizi della compravendita, evidenziando come il vizio redibitorio (art. 1490 c.c.) e la mancanza di qualità promesse o essenziali (1497 c.c.), presupponendo l’appartenenza della cosa al genere pattuito, differiscono dalla consegna di aliud pro alio, che si determina quando ...
21 mag 2024 · Ai sensi dell’art. 1490, c. 2 c.c., l’eventuale patto di esclusione o limitazione della garanzia non ha effetto laddove il venditore abbia in malafede taciuto al compratore i vizi della cosa venduta.