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Risultati di ricerca

  1. 11 mag 2024 · Ascolta l’articolo con la voce di Paola Ramella. Un albero genealogico è la rappresentazione grafica di una famiglia estesa, basata su nomi, date, luoghi e relazioni. Lalbero genealogico mostra come gli individui sono collegati tra loro, nelle varie generazioni.

  2. 23 mag 2024 · L’ emofilia - una malattia rara di origine genetica correlata alla coagulazione del sangue, che si manifesta solo nei maschi – produce, in chi ne è affetto, non soltanto le problematiche tipiche dello stato emorragico, ma anche altre complicanze correlate alla malattia, come gli emartri, sanguinamenti che avvengo all'interno delle ...

  3. 6 giorni fa · L’ emofilia è una malattia rara di origine genetica che provoca una carenza nella coagulazione del sangue ed emorragie che si verificano più frequentemente a livello articolare e muscolare.

  4. 15 mag 2024 · I pazienti registrati sono in totale 9.861, di cui il 29,9% affetto da emofilia A, 7,2% da emofilia B, il 28,7% da VWD e il rimanente 34,2% da carenze di altri fattori della coagulazione. I soggetti con inibitore presente durante il 2022 sono 61, di cui l’85,2% con emofilia A grave.

  5. 3 giorni fa · Elisabetta II (nata Elizabeth Alexandra Mary; Londra, 21 aprile 1926 – Castello di Balmoral, 8 settembre 2022 [1]) è stata regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth dal 6 febbraio 1952 fino alla sua morte avvenuta l'8 settembre 2022. Figlia maggiore del Duca di York, che in seguito ...

  6. 17 mag 2024 · Lemofilia è una malattia rara, di origine genetica, caratterizzata dalla carenza di uno specifico fattore della coagulazione del sangue. Ora arriva una novità per chi è affetto da Emofilia A in Italia. È infatti disponibile anche nel nostro Paese turoctocog alfa pegol, fattore VIII ricombinante ad emivita prolungata.

  7. 22 mag 2024 · C'è chi sostiene che ci sarà la possibilità di curare definitivamente l’emofilia, anche se personalmente vedo questo traguardo ancora lontano. Tuttavia, oggi abbiamo un armamentario terapeutico in grado di favorire l’inclusività, soprattutto per le giovani generazioni, e far sì che possano svolgere le attività dei propri coetanei e avere una vita sociale attiva.