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Il prezzo della vanità (Vanity's Price) è un film muto del 1924 diretto da Roy William Neill. Josef von Sternberg compare come aiuto regista.
In questa fiera della vacuità domina come protagonista- spettatore- giudicante lo stesso autore che spande il suo bonario paternalismo il suo sarcastico disincanto la sua mordace analisi dell'umana natura.
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La fiera della vanità (titolo originale: Vanity Fair: A Novel Without a Hero, talvolta tradotto come La fiera delle vanità) è un romanzo dell'autore inglese William Makepeace Thackeray, apparso prima in venti puntate mensili tra il 1847 e il 1848, poi pubblicato come opera unica nel 1848 [1].
21 feb 2019 · La fiera della vanità è un libro di William Makepeace Thackeray pubblicato da Garzanti nella collana I grandi libri: acquista su IBS a 19.50€!
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La fiera delle vanità narra le vicende parallele di due donne molto diverse: Becky Sharp, coraggiosa e intelligente quanto astuta, arrivista e priva di scrupoli, e la sua compagna di scuola Amelia Sedley, emblema di virtù ma anche terribilmente ingenua e un po’ sciocca.
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Vanity's Price. 1924. SCHEDA FILM. Regia: Roy William Neill. NOTE. -PER LA PRIMA VOLTA, STERNBERG DIRIGE PERSONALMENTE UNA SCENA (UNA SALA OPERATORIA A. VIENNA). E' L'UNICA SCENA CHE COLPISCE IL CRITICO DEL NEW YORK TIMES - INOLTRE STERNBERG E' STATO. AIUTO REGISTA.
La fiera della vanità è un libro di William Makepeace Thackeray pubblicato da Rizzoli nella collana BUR I grandi romanzi: acquista su Feltrinelli a 13.00€!
