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  1. Partito politico. Partito Deák. Firma. Gyula Andrássy de Csíkszentkirály et Krasznahorka ( Košice, 3 marzo 1823 – Volosca, 18 febbraio 1890) fu uno statista ungherese, che fu primo ministro d'Ungheria (1867–1871) e successivamente come ministro degli esteri dell' Austria-Ungheria (1871–1879).

  2. Nominato ministro degli Esteri il 25 ottobre 1918, fu l'iniziatore di una pace separata con l'Italia. Esule successivamente fino al 1921 , poi capo del partito cristiano-nazionale, nell'ottobre 1921 prese parte al tentativo di restaurazione della monarchia asburgica di Carlo I in Ungheria .

  3. Signature. Count Gyula Andrássy de Csíkszentkirály et Krasznahorka (8 March 1823 – 18 February 1890) was a Hungarian statesman, who served as Prime Minister of Hungary (1867–1871) and subsequently as Foreign Minister of Austria-Hungary (1871–1879). Andrássy was a conservative; his foreign policies looked to expanding the ...

  4. 29 dic 2022 · by Alessandra. Dicembre 29, 2022. in Film e Serie TV, Vip. 0. Grazie alla trilogia su “ Sissi ” con Romy Schneider abbiamo conosciuto il Conte Andrassy, che stiamo rivedendo nella seconda stagione iniziata ieri sera della serie TV. Ma chi era veramente? Che rapporto aveva con Elisabetta d’Austria? Era davvero il suo amante? Scopriamolo insieme!

    • Gyula Andrássy il Vecchio1
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    • Gyula Andrássy il Vecchio3
    • Gyula Andrássy il Vecchio4
  5. Dopo lo scacco dell'inane tentativo, l'A. divenne fiero avversario e capo dell'opposizione alla politica di Bethlen. Egli è noto anche come scrittore; l'opera sua principale tratta in tre volumi delle cause della libertà costituzionale dello stato ungherese. Il conte A. morì in un sanatorio ungherese l'11 giugno 1929.

  6. Vita e attività. Schierato a fianco del movimento nazionale magiaro, fu inviato dal governo rivoluzionario di Kossuth (1849) in missione a Costantinopoli, ma non ebbe riconosciuto dal governo ottomano (Sublime Porta) il carattere diplomatico e fu costretto a rifugiarsi a Londra; l'Austria lo condannò a morte (1851).

  7. Nominato ministro degli Esteri il 25 ott. 1918, fu l'iniziatore di una pace separata con l'Italia. Esule successivamente fino al 1921, poi capo del partito cristiano-nazionale, nell'ott. 1921 prese parte al tentativo di restaurazione monarchica di Carlo I in Ungheria .