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  1. Raab è un personaggio biblico menzionato nelle Sacre Scritture per la prima volta dal libro di Giosuè. Fu una locandiera della città cananea di Gerico che sarebbe vissuta nel XV secolo avanti Cristo e che aiutò a rischio della sua vita e di quella della sua famiglia due spie israelite dando loro alloggio nella sua casa ed ...

  2. Rāḥāb) Nella Bibbia, meretrice di Gerico. Ospitò e nascose due esploratori mandati da Giosuè e ottenne in cambio di aver salve la vita e le proprietà per sé e per i suoi quando gli Ebrei conquistarono la città. Nel Vangelo di Matteo (1, 5), R. è presentata come madre di Booz e perciò antenata di Davide e di Gesù. (ebr.

  3. Raab o Rahab, in ebraico רַהַב, è un mostro della mitologia ebraica e di altre culture del Vicino Oriente. Viene associato al mare in tempesta e più generalmente al caos primordiale. In ebraico il nome significa "orgoglio", "superbia". Nella Bibbia compare anche come nome poetico per indicare l'Egitto.

  4. Raab [ràab] Espressione usata simbolicamente nei libri di Giobbe, Salmi e Isaia (da non confondere con la Raab del libro di Giosuè). Nel libro di Giobbe il contesto suggerisce che Raab sia un mostro marino; in altri contesti tale mostro marino simboleggia l’Egitto ( Gb 9:13; Sl 87:4; Isa 30:7; 51:9, 10 ).

  5. Raab. Angelo Penna. Nome di na cananea di Gerico. La Bibbia la presenta come meretrice; ma il contesto suggerisce anche una seconda attività, ossia quella di ostessa o albergatrice. Nella sua casa si recarono i due esploratori inviati da Giosuè oltre il Giordano, dal territorio di Moab.

  6. RAAB (ebraico Rahabh; i Settanta ‛Ρααβ; la Volgata Rahab) Giuseppe Ricciotti Donna cananea abitante a Gerico; in Giosuè , II, 1 segg., è detto che esercitava il meretricio (ebraico zōnāh ), e che albergò le due spie inviate da Giosuè ad esplorare la città: è molto verosimile che fosse un'albergatrice, la quale secondo un uso ...

  7. Nel caso di Raab, è possibile affermare che mentì per salvare la vita alle spie, e quindi fece del bene. Ma se fosse così, sarebbe un caso unico nella Bibbia di una bugia giusta. Se non è così, dobbiamo dire che Raab sbagliò, ma come ogni sbaglio che facciamo poteva essere perdonato da Dio, per la fede che Raab mostrò verso Dio ...