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  1. 2 giorni fa · Dopo la morte di Ferdinando III, i territori legati alla Corona d'Aragona (e dopo la morte della figlia Giovanna, anche quelli della Corona di Castiglia) passarono alla Casa d'Asburgo, che tramandò il Regno di Napoli attraverso la sua linea spagnola, iniziata da Carlo V.

  2. 10 mag 2024 · Giovedì 23 maggio ore 21.15. Ferdinando III DAsburgo Lorena Granduca di Toscana. Gli incontri si terranno al Teatro 334 in via di Brozzi 334. Ingresso gratuito ma riservato ai tesserati ANCeSCAO. Per informazioni: Centro per l’Età Libera Insieme per Brozzi – Gruppo 334 A.P.S. Telefono: 055 300161.

  3. 1 mag 2024 · 1 Maggio 2024. 0. 16. L’epopea degli Asburgo. Dai fasti al crollo di una grande dinastia. L’Impero retto dalla secolare casata viene scandagliato (senza alcuna apologia) in ogni intreccio politico, sociale, culturale e istituzionale. Emerge la visione di uno Stato «unificato e unificante».

  4. 2 mag 2024 · Ferdinand III (born May 6, 1769, Florence—died June 18, 1824, Florence) was the grand duke of Tuscany whose moderate, enlightened rule distinguished him from other Italian princes of his time. He became grand duke on July 21, 1790, when his father, Leopold II, succeeded as Holy Roman emperor.

  5. 5 giorni fa · Il 22 maggio 1859 muore Ferdinando II e la Massoneria ha mano libera nel sud Italia (ASI) Caserta - Ricorre il 165esimo anniversario della scomparsa di Re Ferdinando II di Borbone Due Sicilie, spirato nella Regia di Caserta alle 13.30 del 22 marzo 1859. Senza la prematura e inaspettata ...

  6. 17 mag 2024 · venerdì, 17 maggio 2024. Ferdinando I di Borbone-Parma. Tra arte e devozione. Alla Reggia di Colorno la vita alla Corte del Duca, fino all'avvento di Napoleone. Dal 18 maggio al 28 luglio 2024. Lettura facilitata. La Reggia di Colorno dedica una mostra alla figura di Ferdinando I di Borbone-Parma, nato al Palazzo Ducale nel gennaio del 1751 e ...

  7. 3 giorni fa · L’arciduca Ferdinando dAsburgo, futuro imperatore Ferdinando II, fu uno dei più importanti alleati della Compagnia di Gesù. È ricordato come il fondatore del collegio di Gorizia; si rivolse anche agli Stati Provinciali della città per richiedere un sostegno economico alla nuova istituzione.