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  1. Io Claudio imperatore ( I, Claudius) è una miniserie televisiva britannica diretta da Herbert Wise. La miniserie è costituita da 13 puntate trasmesse per la prima volta nel 1976. La miniserie è basata sul romanzo Io, Claudio ( I, Claudius) di Robert Graves . Indice. 1 Trama. 2 Personaggi e interpreti. 3 Produzione. 4 Distribuzione. 5 Episodi.

  2. it.wikipedia.org › wiki › Io,_ClaudioIo, Claudio - Wikipedia

    Io, Claudio è un romanzo storico scritto da Robert Graves, narratore, saggista, poeta inglese e studioso di storia, pubblicato nel 1934. Scritto in forma di autobiografia immaginaria dell'imperatore romano Claudio - zio di Caligola, marito di Messalina e poi di Agrippina, padre adottivo di Nerone - narra la storia della dinastia giulio-claudia ...

  3. Io Claudio imperatore è una miniserie televisiva britannica diretta da Herbert Wise. La miniserie è costituita da 13 puntate trasmesse per la prima volta nel 1976. La miniserie è basata sul romanzo Io, Claudio di Robert Graves.

  4. 6 giorni fa · Claudio per cinquant’anni sopravvive a tempi che di volta in volta fanno morire, le più volte avvelenati, i suoi maggiori protagonisti, resiste e si salva dalla prova più terribile, limpero di Caligola che ripetutamente ne fa un bersaglio privilegiato del suo macabro divertimento da despota.

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  5. Io Claudio imperatore. Una serie con Derek Jacobi, Siân Phillips, Brian Blessed . Titolo originale: I Claudius . Genere Storico - Gran Bretagna , 1976 ,

    • Derek Jacobi, Siân Phillips, Brian Blessed
  6. Zio di Caligola, marito dellinfedele Messalina, padre adottivo e vittima di Nerone, limperatore Claudio inizia il racconto della sua vita, scritto proprio di suo pugno, e non affidato, com’era costume a quei tempi, a un oscuro segretario o a un annalista adulatore.

  7. www.salani.it › libri › io-claudio-9788831010061Io, Claudio — Salani

    Zio di Caligola, marito dell’infedele Messalina, padre adottivo e vittima di Nerone, limperatore Claudio inizia così il racconto della sua vita, scritto proprio di suo pugno, e non affidato, com’era costume a quei tempi, a un oscuro segretario o a un annalista adulatore.