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  1. Vittore Branca è stato un filologo, critico letterario e italianista italiano. Branca è stato professore emerito di letteratura italiana presso l'Università degli Studi di Padova fino alla sua morte nel 2004. È noto per essere stato uno dei maggiori studiosi contemporanei di Giovanni Boccaccio, delle cui opere studiò la ...

  2. BRANCA, Vittore in "Dizionario Biografico" - Treccani - Treccani. BRANCA, Vittore. Franco Cardini. Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana cugina.

  3. Vice Presidente della Fondazione dal 1972 al 1995. Segretario Generale della Fondazione dal 1953 al 1988. Vittore Branca nasce a Savona il 9 luglio 1913. Allievo della Scuola Normale Superiore, si è laureato all’Università di Pisa nel 1935 con pieni voti, lode e pubblicazione.

  4. Branca, Vittore nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. Filologo e critico letterario (Savona 1913 - Venezia 2004). Un ramo della famiglia discende dall'abate Stoppani (1824-1891), e porta vivo il senso di quella missione, che fu del cattolicesimo liberale dell'Ottocento, di saper unire scienza e sapienza.

  5. BRANCA, Vittore (App. III, i, p. 256) Filologo e critico letterario. È stato tra i fondatori della rivista Il Ponte (1948), della quale ha curato per due anni la parte letteraria; direttore della sezione di lettere e arti presso l'UNESCO dal 1951 al 1953; direttore della rivista Studi sul Boccaccio, da lui fondata nel 1963.

  6. www.anpi.it › biografia › vittore-brancaVittore Branca | ANPI

    Vittore Branca | ANPI. Liguria. Lombardia. Toscana. Nato a Savona il 9 luglio 1913, deceduto a Venezia il 28 maggio 2004, italianista. Allievo della “Normale” di Pisa, si era laureato nel 1935 a pieni voti. Durante la Seconda guerra mondiale era a Firenze, dove per anni ed anni avrebbe approfondito i suoi studi sulla letteratura toscana.

  7. Accademico dei Lincei, docente nelle Università di Firenze, di Roma, di Catania e dal 1953 di Padova, di cui è stato professore emerito, Branca ha dedicato gran parte della sua vita allo studio del Boccaccio, di cui è considerato universalmente il più grande studioso contemporaneo.