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Alfonso Gatto ( Salerno, 17 luglio 1909 – Orbetello, 8 marzo 1976) è stato un poeta, scrittore, pittore, critico d'arte e critico letterario italiano . Indice. 1 Biografia. 2 Formazione e poetica. 2.1 Il motivo dell'amore. 3 L'esperienza milanese. 4 Pittore e critico d'arte. 5 Nel cinema. 6 Opere principali. 6.1 Poesia. 6.2 Prosa. 6.3 Teatro.
Gatto, Alfonso nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. Poeta italiano (Salerno 1909 - Grosseto 1976); praticò da giovane diversi mestieri; collaboratore di giornali e riviste, nel 1938-39, fu, con V. Pratolini, redattore di Campo di Marte, quindicinale fiorentino di "azione letteraria e artistica", a tendenza ermetica.
Ultimo aggiornamento. Sabato 18 aprile 2009. Storia della vita di Alfonso Gatto, poeta, scrittore e giornalista italiano. Lucida sensibilità. Leggendo questo profilo biografico puoi conoscere anche la bibliografia, la data in cui Alfonso Gatto nacque, l'età e il giorno in cui morì.
17 lug 2017 · 17 Luglio 2017. Ricordando Alfonso Gatto, le sue poesie più belle. di developer. Ricorre oggi l'anniversario di nascita del poeta Alfonso Gatto, protagonista dell'ermetismo italiano. Lo ricordiamo attraverso le sue poesie più amate. Capolavoro e Maturità, studenti confusi: oltre 1 su 3 senza istruzioni.
gatto-alfonso Biografia. Alfonso Gatto nacque a Salerno da Giuseppe e da Erminia Albirosa il 17 luglio 1909. La sua era una famiglia di marinai e di piccoli armatori che provenivano dalla Calabria. La sua infanzia e la sua adolescenza furono piuttosto travagliate. A Salerno egli compì i primi studi.
Alfonso Gatto (Salerno, 17 luglio 1909 – Orbetello, 8 marzo 1976) è stato un poeta e scrittore italiano. Biografia . Nacque a Salerno il 17 luglio del 1909. La sua infanzia e la sua adolescenza furono piuttosto travagliate.
Lombardia. Toscana. Lazio. Campania. Nato a Salerno il 17 luglio 1909, deceduto a Capalbio (Grosseto) l'8 marzo 1976, poeta e giornalista. Interrotti gli studi universitari a Napoli, nel 1934 si era trasferito a Milano vivendo di collaborazioni a varie riviste italiane sino a che non era stato assunto al quotidiano del pomeriggio L’Ambrosiano.
