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Sentenze della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) La pubblicazione e diffusione delle sentenze EDU tradotte in italiano deriva dall’obbligo di attuare le misure necessarie ad adempiere le sentenze di condanna (articoli 34 e 46 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo).
La Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali o CEDU è una convenzione internazionale redatta e adottata nell'ambito del Consiglio d'Europa. La CEDU è considerata il testo di riferimento in materia di protezione dei diritti fondamentali dell'uomo perché è l'unico dotato di un ...
La Corte europea dei diritti dell'uomo (abbreviata in CEDU o Corte EDU) è un organo giurisdizionale internazionale, istituita nel 1959 dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) del 1950, per assicurarne l'applicazione e il rispetto.
Notizie più importanti
Considerata la Dichiarazione universale dei Diritti dell’Uomo, proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948; Considerato che detta Dichiarazione mira a garantire il riconoscimento e l’applicazione universali ed effettivi dei diritti che vi sono enunciati;
23 mag 2013 · La Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) ha lanciato, il 22 maggio, il suo nuovo sito Internet ( www.echr.coe.int ). Quest'ultimo è stato riformulato al fine di permettere agli utenti di accedere a un più ampio ventaglio di informazioni relative all'organizzazione della Corte, alle sue attività e alla sua giurisprudenza.
Strumenti / Sentenze CEDU. Sentenze della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) La pubblicazione e diffusione delle sentenze EDU tradotte in italiano deriva dall’obbligo di attuare le misure necessarie ad adempiere le sentenze di condanna (articoli 34 e 46 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo).
La nuova versione del progetto è finanziata dalla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale. La finalità dell’Osservatorio è quella di migliorare il grado di accessibilità della giurisprudenza della Corte europea, tuttora resa oggettivamente difficile dagli ostacoli di carattere linguistico.