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  1. Il terremoto dell'Irpinia del 1980 fu un sisma che si verificò il 23 novembre 1980 e che colpì la Campania centrale e la Basilicata centro-settentrionale, con parte della provincia di Foggia entro il confine con le due regioni, coinvolgendo, però, in maniera molto ridotta anche tutto il resto dell'Italia meridionale.

  2. 23 nov 2021 · Il terremoto dell'Irpinia colpì una vasta area compresa tra le province di Salerno e Potenza 23 novembre 1980. Con una magnitudo di 6.9, è considerato uno dei più gravi terremoti della recente storia italiana.

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  3. 23 nov 2021 · L'Irpinia ricorda oggi le oltre due mila vittime, su complessive 2.914, del terremoto che alle 19:34 del 23 novembre del 1980 si abbattè con la furia devastante di una scossa di magnitudo 6.9 che...

  4. Il 23 novembre 1980 un terremoto di magnitudo 6.9 colpisce una vasta area della Campania, della Basilicata e marginalmente della Puglia, causando 2734 vittime. A riportare gravi lesioni sono complessivamente 688 comuni, metà dei quali registra la perdita dell’intero patrimonio abitativo.

  5. 23 nov 2021 · Il terremoto del 23 novembre 1980, noto come il terremoto dell’Irpinia-Basilicata, è stato il più forte evento sismico che ha colpito l’Italia negli ultimi 100 anni. Caratterizzato da una magnitudo pari a 6,9, fu avvertito in quasi tutta Italia, con conseguenze devastanti: causò 3.000 vittime, 10.000 feriti, distruggendo 75. ...

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  6. 23 nov 2023 · Il terribile terremoto, con epicentro in Irpinia, che colpì la Basilicata e una limitata area della Puglia, di magnitudo 6.9 (pari al decimo grado della scala Mercalli), secondo le stime più accreditate causò 2.570 morti (2.914, secondo altre fonti), 8.848 feriti e circa 300mila sfollati.

  7. Le narrazioni dei sindaci, ma anche le incursioni nei luoghi del sisma, le conversazioni spontanee con gli abitanti, le foto e i documenti conservati negli archivi personali o comunali disegnano con chiarezza il percorso della memoria dell’evento.

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