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  1. Trent’anni fa, la notte tra il 17 e il 18 gennaio 1991, il caccia di Bellini e del navigatore Maurizio Cocciolone venne abbattuto durante i bombardamenti dell’operazione Desert Storm sull ...

    • Operazione Locusta
    • La Prigionia
    • IL Dibattito Postbellico
    • Dopo La Guerra Del Golfo

    Alla vigilia della guerra del Golfo il Governo italiano inviò nel Golfo Persico otto cacciabombardieri multiruolo Panavia Tornado IDS appartenenti al 6º, 36º e 50º Stormo nell'ambito dell'Operazione Desert Shield, per l'occasione rischierato negli Emirati Arabi Uniti presso l'aeroporto di Al Dhafra. Nella notte tra il 16 e il 17 gennaio 1991, con l...

    Il loro velivolo venne dato per disperso e la loro sorte rimase del tutto ignota per due giorni.Il 20 gennaio la televisione irachena mostrò un gruppo di piloti prigionieri, fra cui Cocciolone. Il suo volto tumefatto suggeriva un trattamento brutale e le parole da lui pronunciate sembravano dettate dai suoi carcerieri. Nessuna notizia di Bellini ve...

    Bellini e Cocciolone furono gli unici prigionieri di guerra italiani di tutto il conflitto; il loro periodo di prigionia, durato 47 giorni, per un vuoto normativo delle Forze Armate, non fu mai completamente chiarito dalle autorità militari italiane. Non essendo l'Italia formalmente in guerra con l'Iraq nel loro stato di servizio non compare alcuna...

    Cocciolone proseguì la propria carriera in seno all'Aeronautica Militare, ottenendo la promozione a maggiore immediatamente dopo la Guerra del Golfo, e successivamente a tenente colonnello e colonnello. Durante le guerre jugoslave egli ha operato in scenari operativi a bordo di aerei AWACS. Si è occupato poi di sistemi di tecnologia avanzata per lo...

  2. 9 ago 2022 · La storia di Cocciolone può essere riassunta dal momento che ne ha segnato il destino: durante un bombardamento di Kuwait City, il Tornado di Cocciolone e Gianmarco Belini fu abbattuto dalla contraerea irachena.

  3. Nella notte tra il 17 e il 18 gennaio 1991, il maggiore Gianmarco Bellini ed il capitano Maurizio Cocciolone decollarono a bordo del loro cacciabombardiere con altri velivoli italiani e alleati per la prima missione che li vedeva impiegati nello spazio aereo controllato dagli iracheni.

  4. 18 gen 2021 · I membri dell’equipaggio – il pilota, maggiore Gianmarco Bellini, e il navigatore, capitano Maurizio Cocciolone – furono fatti prigionieri.

  5. 2 feb 2021 · Schivo, mai alla ricerca di visibilità, “forte e gentile” come gli abruzzesi amano essere, fiero delle sue radici e di quanto è riuscito a costruire, Maurizio Cocciolone ha accettato, 30 anni dopo la cattura, di farsi intervistare in esclusiva dal Capoluogo.

  6. 23 feb 2023 · Gianmarco Bellini, 65 anni, generale in congedo, è il pilota del Tornado italiano che nella notte tra il 17 e il 18 gennaio 1991 fu abbattuto — con a bordo anche il navigatore Maurizio Cocciolone...