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Esteri, della Guerra, della Marina, dell’Aeronautica, delle Colonie, delle Corporazioni e dei Lavori Pubblici ruppe gli indugi e scese in campo, la situazione militare in Europa era risolta a favore della Germania che aveva sbaragliato, dopo quello polacco, norvegese, danese, belga e olandese, l’esercito francese e l’esercito britannico.
- LA REGIA MARINA NEL
quindi le costruzioni della Regia Marina furono progettate...
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la 1^ guerra mondiale e ci avviarono inesorabilmente a una nuova prova bellica. In questo secondo decennio la Regia Marina, condotta dall’ammiraglio Cavagnari, eb-be un notevole sviluppo tanto da farla definire una «grande marina», ma tale svilup-po fu fortemente condizionato dalle reali possibilità dell’industria nazionale e da
La Regia Marina, nell'intento di attaccare le basi navali austriache nell'alto Adriatico, progettò e realizzò nuovi mezzi: i MAS (Motoscafo armato silurante) e le torpedini semoventi Rossetti (dette mignatte).
Rapporti fra la Marina Militare romena e la Regia Marina fino al termine della seconda guerra mondiale (Valentin Ciorbea, Juan Moldovan) L'affondamento del piroscafo Galilea (29 marzo 1942) (Augusto de Toro) Mar-93 Le denominazioni di grado degli ufficiali della Marina italiana (Gino Galuppini)
di Fabio De Ninno. La Regia Marina e l’Oceano Indiano. Piani e realtà (1925-1934) confronto con una potenza straniera, la Gran Bretagna, non solo in termini mediterranei ma anche oceanici1. Questa tesi riprende la lettura della politica estera fascista di stampo de-feliciano, secondo la quale le ambi-zioni africane e mediterranee del fa ...
Basi navali e aeree della Regia Marina nella prima guerra mondiale, 1914-1918 [Naval and Air Bases of the Royal Italian Navy in the First World War, 1914-1918], a cura di Piero Cimbolli Spagnesi et alii. Roma: Ufficio Storico della Marina Militare, 2019. Isbn: 9788899642204
