Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Nel capitolo XIV del Leviatano, partendo dalla definizione della diferenza tra «diritto di natura» e «legge naturale», Hobbes spiega quali sono le motivazioni razionali che spingono gli uomini a uscire dallo stato di natura per costituire, tramite un contratto, la società politica.

    • 93KB
    • 3
  2. THOMAS HOBBES, LE LEGGI DI NATURA. La condizione dell’uomo è come quella di tutti gli altri animali, anche per quanto riguarda l’istinto di autoconservazione, che è un istinto primario. La differenza fra uomo e bestia: la ragione, che ha una funzione generativa delle leggi di natura (≠ Locke: lume, posta da Dio).

  3. Hobbes, Diritto di natura e legge di natura. Diritto di natura è, secondo Hobbes, la libertà di ciascuno di usare il proprio potere per la conservazione della vita. Invece la legge di natura non è libertà, ma “obbligazione, una regola dettata dalla ragione”.

  4. 1 lug 2023 · Diritto di natura è, secondo Hobbes, la libertà di ciascuno di usare il proprio potere per la conservazione della vita. Invece la legge di natura non è libertà, ma "obbligazione, una regola dettata dalla ragione".

  5. 26 feb 2020 · Lo stato di natura lockiano non è però una realtà di mera anarchia, bensì una condizione in cui vige una sola legge, la legge di natura, la quale previene ogni abuso.

  6. Lo stato di natura è quell'ipotetica condizione in cui gli uomini non sono ancora associati fra di loro e disciplinati da un apparato governativo e dalle relative leggi tipico invece dello stato di diritto. Questa particolare condizione dell'uomo è stata ipotizzata dai filosofi inglesi Thomas Hobbes e John Locke e, in seguito, dallo svizzero ...

  7. Thomas Hobbes ( Westport, 5 aprile 1588 – Hardwick Hall, 4 dicembre 1679) è stato un filosofo inglese, antesignano del giuspositivismo (sebbene sostenesse la momentanea necessità del giusnaturalismo come espediente per uscire dallo stato di natura) e autore nel 1651 dell'opera di filosofia politica Leviatano .