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  1. 31 mag 2017 · Spesso un incendio può venir provocato in maniera del tutto intenzionale, colui che appicca il fuoco in modo doloso viene da sempre definito un piromane: piromania è un termine che viene dal greco e sta ad indicare un’ossessione verso il fuoco, le fiamme e i loro effetti.

  2. 9 ago 2023 · Sentiamo spesso la parola piromane come definizione di chi è responsabile di un incendio doloso ma raramente è così. La piromania, in psicologia, è un disturbo mentale e consiste nel provare piacere ad osservare il fuoco che divampa. Ne abbiamo parlato con uno psicoterapeuta.

  3. 31 lug 2020 · 1. Cos’è. 2. Il profilo del piromane. 3. La diagnosi. 4. Il trattamento. Cos’è. Al momento non esistono dati certi rispetto allo sviluppo e al decorso della piromania. La relazione tra l’accensione di fuochi nell’infanzia e la piromania nell’età adulta non risulta ancora sufficientemente documentata.

  4. 12 gen 2018 · Il profilo psicologico del piromane. Per piromania si intende l’appiccamento deliberato ed intenzionale del fuoco in più di un’occasione. Consultando il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, quinta edizione (DSM-5) si evince che la piromania è inserita all’interno della categoria dei Disturbi da comportamento dirompente, del controllo degli impulsi e della condotta.

  5. Indice. 1 Uno sguardo più approfondito alla piromania. Spesso un incendio può venir provocato in maniera del tutto intenzionale, colui che appicca il fuoco in modo doloso viene da sempre definito un piromane: piromania è un termine che viene dal greco e sta ad indicare un’ossessione verso il fuoco, le fiamme e i loro effetti.

  6. 29 apr 2022 · Comportamento antisociale, disturbo mentale, ossessione, eccitazione provocata dal fuoco. Il piromane non può o non vuole resistere all'impulso?

  7. Il disturbo paranoide di personalità è caratterizzato da un modello pervasivo di diffidenza ingiustificata e dal sospetto verso gli altri che riguarda l'interpretazione delle loro motivazioni come dannose. La diagnosi avviene in base a criteri clinici. Il trattamento si basa sulla terapia cognitivo-comportamentale e talvolta sui farmaci.