Risultati di ricerca
Il Regno delle Due Sicilie fu una monarchia assoluta che governò l'Italia meridionale e la Sicilia tra il 1816 e il 1861, ovvero dalla Restaurazione all'Unità d'Italia.
Il territorio del Regno delle Due Sicilie evidenziato in una cartina dell'Italia.
- Origine Del Termine
- Storia
- Linguistica
- Voci Correlate
Giovanni Antonio Summonte, storico vissuto a cavallo tra il XVI e il XVII secolo, all'interno del secondo volume della sua Historia della città e Regno di Napoli (i cui primi due volumi furono pubblicati negli anni 1601-1602 e gli altri due postumi), inserisce un trattato dal titolo Dell'Isola di Sicilia, e de' suoi Re; e perché il Regno di Napoli ...
Premesse storiche
L'atto di creazione di uno stato unitario detto "Regnum Siciliae", i cui confini andavano dalla Sicilia a tutta l'Italia meridionale, va fatta risalire all'incoronazione nel 1130 del normanno d'Altavilla Ruggero II, conte di Sicilia, unendo la Contea di Sicilia con i territori normanni dell'Italia meridionale (Ducato di Benevento, Ducato di Napoli, Ducato di Puglia e Calabria, Principato di Capua). Tale incoronazione, riconosciuta dall'antipapa Anacleto II, e successivamente (25 luglio 1139)...
Le Sicilie citra e ultra
L'unitarietà del Regno di Sicilia continuerà per 152 anni fino al 1282, quando in seguito agli eventi dei Vespri siciliani, sarà spezzata in due. Nacque così il "Regnum Siciliae citra", o Regno di Napoli, nella penisola con gli angioini; e il "Regnum Siciliae ultra", o Regno di Sicilia, a sud del Faro di Messina, nell'isola, con gli aragonesi. I termini "citra" (al di qua) e "ultra" (al di là) si riferiscono alla posizione del singolo Regno rispetto al "Farum", cioè il Faro di Messina. Tale d...
Spagnoli
Alla morte di Alfonso V d'Aragona, detto il Magnanimo, i due regni tornarono ad avere due regnanti diversi; nel 1458 infatti il re di Sicilia è Giovanni II d'Aragona detto Il Grande, cui nel 1468 succedette brevemente Ferdinando II d'Aragona, mentre a Napoli regna Ferdinando I di Napolidetto Ferrante, figlio di Alfonso e nipote del precedente. Nel frattempo i sovrani francesi tornarono a rivendicare il diritto d'annessione del Regno di Napoli. Luigi XII infine riuscì a stipulare un accordo co...
La lingua siciliana, nata indirettamente dal latino volgare, costituì la prima lingua letteraria italiana, già nella prima metà del XIII secolo, nell'ambito della scuola siciliana nata alla corte del re di Sicilia Federico II. Il volgare pugliese, nome con cui sono storicamente conosciuti il napoletano e i dialetti meridionali, affiancò il latino n...
Cartografia del Regno delle Due Sicilie. Ricerca originale di Ciro La Rosa presso l’Archivio Storico Comunale di Napoli - sezione cartografia - miscellanea cartella XV.
L’Atlante corografico, storico e statistico del Regno delle Due Sicilie è l’opera principale di Benedetto Marzolla, cartografo di origini brindisine vissuto nella prima metà dell’Ottocento (1801-1858).
Il Regno di Sicilia sotto gli Aragona. In Sicilia, successero a Pietro III (I come Re di Sicilia): Giacomo II (1285-1296), Federico II (1296-1336), Pietro II (1336-1342), Luigi (1342-1355), Federico III (1355-1377), Martino I (1377-1409), Martino II (1409).
Il Regno delle Due Sicilie fu una monarchia assoluta che governò l'Italia meridionale e la Sicilia tra il 1816 e il 1861, ovvero dalla Restaurazione all'Unità d'Italia.
