Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

    • Simona Vitale
    • Palo affilato spinto dal basso verso l’altro attraverso il corpo della vittima. Se tu fossi stato Vlad l’Impalatore (più comunemente noto come Dracula) del 15 ° secolo della Romania, avresti semplicemente torturato le tue vittime costringendole a sedersi su un palo di un certo spessore.
    • La culla di Giuda. Forse un po’ meno sadica dell’impalamento, ma lo stesso decisamente raccapricciante. L’ano della vittima o la vagina veniva posizionata sulla punta della piramidale culla, poi abbassato su di esso da alcune corde.
    • La gabbia. Spesso è stata vista anche in alcuni film ambientati proprio nel Medioevo. La vittima designata veniva posta all’interno di una gabbia metallica approssimativamente fatta a forma del corpo umano.
    • La cremagliera. Si ritiene che sia stato una delle forme più dolorose di tortura medievale. Esso era costituito da un telaio di legno di solito con due tiranti fissati al fondo e altri due legati ad una maniglia in alto.
  1. I metodi e gli strumenti di torture servivano in passato, e tuttora sono utilizzati in alcuni stati, principalmente per ricavare informazioni da persone catturate da una fazione nemica oppure imprigionate; essi si basano sul controverso assunto in base al quale il dolore fisico, oppure il terrore psicologico, dovrebbero indurre la persona ...

  2. 18 dic 2020 · Il Medioevo infatti fu il periodo d’oro delle tecniche di tortura e dei dispositivi che infliggevano terribili sofferenze. Una delle principali torture era il rogo. Si trattava della tortura preferita contro gli eretici e centinaia di presunte streghe la subirono.

    • La fustigazione. Uno degli strumenti di tortura più comuni. La fustigazione era uno degli strumenti di tortura più comuni. Consisteva nell’utilizzare una sferza, una corda o una frusta per colpire la schiena del condannato.
    • I ceppi. Sbarre di ferro strette intorno alle caviglie o alle ginocchia. I ceppi erano un’altra forma di tortura comune. Consistevano in una coppia di sbarre di ferro strette intorno alle caviglie o alle ginocchia del condannato, impedendo loro di muoversi.
    • La gogna. Una forma di pubblica umiliazione. La gogna medievale era una forma di pubblica umiliazione e punizione utilizzata durante il Medioevo. Consisteva in un palo o una struttura simile su cui veniva legato un individuo condannato per un reato.
    • Il chéba. La gabbia in legno o in ferro sospesa. Il chéba era una forma di tortura utilizzata per estrarre confessioni. Consisteva in una gabbia di legno o in ferro in cui il condannato veniva rinchiuso, e quindi veniva torturato con il calore o il freddo.
  3. 9 mar 2021 · 9 Marzo 2021. I metodi di tortura medievale. Quali erano i veri strumenti di tortura in uso durante i processi inquisitori? E la caccia alle streghe? Tra bufale e falsi storici vediamo di capirci qualcosa. Nel Medioevo non esistevano sistemi d’indagine come li conosciamo oggi.

  4. 26 giu 2016 · Il rullo. Probabilmente il più conosciuto strumento di tortura del Medioevo, il rullo era una piattaforma di legno, con ruote ad entrambe le estremità su cui venivano legati le mani e i piedi della vittima. Più le ruote venivano girate, più si allontanavano, più il corpo della vittima si allungava.

  5. 16 set 2014 · Tortura nel passato: le macchine del dolore. Brutti periodi il Medioevo e soprattutto il Rinascimento: un sospetto di stregoneria, una scappatella extraconiugale o un debito non pagato potevano essere sufficienti per finire legati alle macchine più spaventose, nelle mani di feroci aguzzini specializzati nell'infliggere il maggior ...