Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Marinai perduti (Les Marins perdus) è un romanzo drammatico dello scrittore francese Jean-Claude Izzo nel 1997. Dal libro nel 2003 è stato tratto un film omonimo.

  2. La storia parla di tre marinai, tre navigatori del Mediterraneo, tre "Ulisse" contemporanei: il libanese Abdul Aziz, il greco Diamantis e il turco Nedim. I tre sono così costretti all'immobilità forzata, terribile per dei marinai, che però consente alle loro avventurose storie di emergere e di fondersi l'una con l'altra.

  3. 27 dic 2019 · Tre marinai perduti, nella tristezza di una vita che se n’è andata via lasciando dietro di una scia di macerie e malinconia: le occasioni perse, quelle che non si sono concretizzate, quelle sfumate proprio a causa del mare.

  4. 29 giu 2024 · Marinai perduti. La storia parla di tre marinai, tre navigatori del Mediterraneo, tre "Ulisse" contemporanei: il libanese Abdul Aziz, il greco Diamantis e il turco Nedim. La loro nave, l'Aldebaran (Abdul è il capitano, Diamantis è il suo secondo, Nedim è il marconista), è una vecchia carretta abbandonata nel porto di Marsiglia a causa del ...

    • (2)
  5. La storia parla di tre marinai, tre navigatori del Mediterraneo, tre "Ulisse" contemporanei: il libanese Abdul Aziz, il greco Diamantis e il turco Nedim. La loro nave, l'Aldebaran (Abdul è il capitano, Diamantis il suo secondo, Nedim è il marconista), è una vecchia carretta abbandonata nel porto di Marsiglia a causa del fallimento dell'armatore.

    • (3)
    • Jean-Claude Izzo
  6. Marinai perduti è – tra quelli di Jean-Claude Izzo – il romanzo del Mediterraneo. Innanzitutto per i personaggi: il libanese Abdul Aziz, comandante di una nave condannata al disarmo; il greco Diamantis, suo secondo a bordo e poeta; il turco Nedim; le donne, Céphée, Melina, Aysel, Amina, Mariette, Gaby, Lalla, amate, perse e cercate nei ...

  7. La storia parla di tre marinai, tre navigatori del Mediterraneo, tre "Ulisse" contemporanei: il libanese Abdul Aziz, il greco Diamantis e il turco Nedim. La loro nave, l'Aldebaran (Abdul è il capitano, Diamantis il suo secondo, Nedim è il marconista), è una vecchia carretta abbandonata nel porto di Marsiglia a causa del fallimento dell'armatore.