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  1. 17 gen 2012 · VI, 28 giugno 2007, n. 3773). L’affidamento nella sicurezza giuridica costituisce invero un valore fondamentale dello Stato di diritto, costituzionalmente protetto nel nostro ordinamento (cfr.

    • IL Principio Dell’Affidamento. Natura Giuridica
    • Annullamento giurisdizionale E Annullamento d’ufficio
    • Conclusioni

    Il principio dell’affidamento insiste in un rapporto di tipo amministrativo perché intercorrente tra la P.A., che esercita un potere, ed il privato che si avvantaggia di quell’esercizio ottenendo dei benefici, seppur per un margine di tempo compreso tra l’adozione del relativo provvedimento e il suo annullamento, giurisdizionale o d’ufficio. L’affi...

    L’annullamento giurisdizionale presuppone la proposizione di un ricorso, notificato necessariamente al soggetto destinatario degli effetti favorevoli del provvedimento, in qualità di controinteressato. Si pensi al caso di un’aggiudicazione ritenuta illegittima ed impugnata dal secondo classificato: il vincitore è controinteressato nel giudizio perc...

    La difficile qualificazione della natura giuridica dell’affidamento dipende da una mancata e compiuta disciplina sul tema poiché trattasi di principio di creazione puramente giurisprudenziale. La risoluzione della questione involge aspetti pratici di non poco conto, primo tra tutti il riparto di giurisdizione tra G.A. e G.O. Se per il giudice della...

  2. Come si vede la teoria dell' affidamento protegge adeguatamente entrambe le parti, ma non protegge mai la mala fede; anche nel caso in cui fosse molto difficile accorgersi del contrasto tra volontà e dichiarazione, chi riceve la dichiarazione non è tutelato quando sapeva di detto contrasto.

    • Il principio dell’affidamento. Elaborato dalla giurisprudenza e dalla dottrina, il ‘legittimo affidamento’ costituisce un principio fondamentale dell’azione amministrativa, che si sostanzia nell’interesse del privato alla tutela di una situazione che si è definita nella realtà giuridica per effetto di atti e comportamenti della Pubblica Amministrazione.
    • Evoluzione del principio. La tutela dell’affidamento non è sempre stata pacifica in relazione al settore amministrativo. In particolare, la questione che è stata al centro di un acceso dibattito dogmatico e giurisprudenziale, è stata quella della configurabilità o meno in capo alla Pubblica Amministrazione di un dovere, soprattutto in sede di esercizio del potere di autotutela, di salvaguardare le situazioni soggettive vantaggiose per il privato, conseguenti ad atti e comportamenti della PA, tali da ingenerare, appunto, un ragionevole affidamento nel destinatario.
    • Il principio dell’affidamento e la Legge n. 241 del 1990. La dogmatica italiana ha evidenziato come la giurisprudenza europea abbia indubbiamente influenzato il legislatore italiano, che nel disciplinare i poteri di annullamento e di revoca in autotutela della PA dimostra di avere proprio recepito la preoccupazione dei giudici europei di salvaguardare l’affidamento del privato anche nei confronti dell’azione amministrativa, e non solo dell’a gere di altri privati.
    • Natura giuridica degli atti rilevanti ai fini dell’affidamento. Mentre il diritto europeo si è mostrato indifferente alla forma dell’atto in relazione al quale il principio dell’affidamento può essere invocato, a livello interno invece si è acceso un dibattito sugli atti rilevanti ai fini dell’affidamento.
  3. La norma è espressione della teoria dell'affidamento, in base alla quale se la dichiarazione esteriorizzata differisce dal volere interno o se la volontà stessa è viziata, deve essere tutelato l'affidamento che i terzi hanno fatto sulla validità del contratto: essa, a sua volta, mira a garantire la circolazione dei traffici giuridici.

  4. Riflessioni su giudizio di buona fede e tutela dell’affidamento: tra regole di diritto privato e regole di diritto pubblico di Francesco Rinaldi * SOMMARIO: 1. Premessa: il difficile cammino della regola della buona fede, tra abuso del potere, tutela del soggetto debole e «norme senza fattispecie». – 2.

  5. IN DIRITTO INTERNAZIONALE E DIRITTO PRIVATO E DEL LAVORO CICLO XXVII L’INTERESSE LEGITTIMO NEL DIRITTO PRIVATO CONTRIBUTO ALLA TEORIA DELL’AFFIDAMENTO Direttore della Scuola: Ch.ma Prof.ssa Manuela Mantovani Supervisore: Ch.mo Prof. Giuseppe Amadio Dottorando: Andrea Maria Garofalo