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Il Saluki o levriero persiano è forse la più antica fra le razze canine conosciute, selezionata in epoca protostorica nella c.d. "Mezzaluna fertile" quasi 7000 anni fa. Largamente ammirato per la sua bellezza, velocità e resistenza il Saluki ha viaggiato nella storia attraverso il Medioriente con le tribù nomadi del deserto ...
- 10 Levrieri
- 1 Levrieri a pelo lungo o frangiato
- Saluki
- 269 ( en )
The Saluki (Arabic: سلوقي) is a standardised breed developed from sighthounds – dogs that hunt primarily by sight rather than strong scent – that was once used by nomadic tribes to run down game animals. The dog was originally bred in the Fertile Crescent.
- smooth and "feathered"
- 18-27 kg (40-60 lb)
- 58-71 cm (23-28 in)
Il Saluki, noto anche come Levriero Persiano, è una delle razze di levrieri più antiche al mondo. La sua storia affonda le radici nell'antico Medio Oriente, dove veniva utilizzato come cane da caccia dalla nobiltà.
Il Saluki è uno dei cani da caccia più antichi che esistano. Nonostante sia un ottimo cacciatore, il suo temperamento lo porta ad essere anche molto tranquillo e dolce nei confronti del suo amico uomo ma anche, in generale, nei confronti degli altri animali.
- 10 Levrieri
- 1 Levrieri a pelo lungo o frangiato
- Saluki
- 269 del 29/11/2000 (en)
1 nov 2020 · Utilizzato come cane da caccia per secoli, il Saluki è una delle razze canine più antiche e ricercate del mondo. La sua storia millenaria non è l’unica caratteristica distintiva. Il Saluki, infatti, spicca per eleganza, velocità e resistenza. Scopriamolo meglio con una guida tutta dedicata a lui.
Il Saluki (chiamato anche Levriero persiano) è un levriero dal corpo snello e svelto utilizzato per la caccia ed il coursing. È un cane molto riservato, fiero (al punto che talvolta dà l’impressione di essere anche un po’ altezzoso), intelligente e particolarmente indipendente.
Il Saluki è l’unica razza di cane con un singolo strato di pelliccia; non hanno infatti sottopelo per poter resistere alle alte temperature del deserto. Proprio a causa di questa mancanza di sottopelo oleoso essi non sviluppano mai il caratteristico “odore di cane”.